"Apprendiamo dalla stampa che la Provincia di Potenza ha avviato una procedura di mobilità esterna per l’assunzione, a tempo pieno ed interminato, di un dirigente tecnico.
Leggiamo, inoltre, che l’avviso è stato pubblicato in pieno periodo festivo, pubblicato il 23 Dicembre con scadenza al 13 Gennaio, e che la procedura di assunzione si basa sulla valutazione dei curricula dei candidati, cui viene assegnato un punteggio massimo di 5 punti (il 25% del punteggio complessivo), e sul colloquio orale, valutato da apposita commissione (nominata sulla base di chissà quali criteri), al quale sono assegnati ben 15 punti (cioè il 75% del punteggio complessivo).
L’Italia dei Valori – afferma in un comunicato il segretario provinicale di Potenza Sergio Manieri – assume un atteggiamento decisamente critico nei riguardi di queste modalità procedurali perché ben altri sono i nostri convincimenti sulle modalità di gestione amministrativa. Invece, invitiamo il Presidente Lacorazza a prendere visione della proposta di legge avanzata a livello regionale dal consigliere dell’IdV Enrico Mazzeo Cicchetti, proprio in materia di trasparenza dell’amministrazione regionale nei concorsi pubblici. Egli potrà così verificare che in tale proposta di legge è prevista la costituzione di specifici Albi per le commissioni esaminatrici ai quali possono iscriversi solo coloro che sono in possesso di determinate caratteristiche; in aggiunta, i componenti di tali commissioni sono nominati mediante sorteggio pubblico e viene garantito il criterio della rotazione. Infine, vi è il divieto di pubblicare bandi di concorso in agosto e, aggiungo io, durante le festività natalizie.
Per quanto concerne la ripartizione dei punteggi, viene attributo solo 10% alla prova orale, il 20% ai titoli e ben il 70% alla prova scritta, che è costituita da Test a risposta multipla, estrapolati da libri specifici preventivamente resi pubblici. Il giorno stesso della prova d’esame i Test oggetto del concorso sono estratti, mediante sorteggio, alla presenza dei candidati e la correzione avviene alla conclusione della prova mediante procedura computerizzata.
Certamente, tale proposta di legge non rappresenta la panacea per tutte le disfunzioni della pubblica amministrazione ma, se non altro, potrà contribuire ad evitare il malcostume di individuare il candidato predestinato su cui costruire poi il concorso ad hoc.
La gente conosce bene questi meccanismi, da sempre, ma ora il livello di tolleranza e di sopportazione ha superato il limite di guardia. I cittadini sono stufi di assistere ad “assegnazione” di concorsi pubblici a beneficio personale del politico di turno o per il figlio di tizio, la moglie di caio o il parente di sempronio, insomma per gli amici degli amici.
Prima di giungere ad una sollevazione popolare compulsiva è necessario che la pubblica amministrazione dia davvero prova di trasparenza e la Politica di meritoria imparzialità verso i cittadini. Per tutti questi motivi, invitiamo anche l’amministrazione provinciale di Potenza a prendere visione, divulgare e sostenere la proposta di legge del consigliere Mazzeo Cicchetti".
BAS 05