Il consigliere chiede di sapere, “quali iniziative sono state intraprese, o si intende intraprendere, presso la Conferenza Stato-Regioni, per garantire la costante distribuzione della BenzilPenicillina”
Il consigliere del gruppo Misto Gruppo Misto – Art. Uno Mdp, Giannino Romaniello, ha presentato una interrogazione sulla BenzilPenicillina, varietà di Penicillina usata nelle profilassi delle malattie rare, facendo presente che “anche i cittadini lucani hanno lamentato la carenza, dallo scorso mese di luglio (e come ogni anno) del farmaco presso le farmacie e gli ospedali”.<br /><br />“La Penicillina – ricorda il consigliere – è un vecchio farmaco indicato nella profilassi della malattia reumatica in soggetti con infezioni delle prime vie respiratorie sostenute da streptococchi del gruppo A; profilassi delle recidive della malattia reumatica, che può coinvolgere il cuore (l’endocardite reumatica – malattia rara). Al farmaco ricorrono, con iniezioni mensili, anche pazienti con alcune patologie del sangue, come la drepanocitosi e la sferocitosi e la categoria degli ‘spenectomizzati’, che non hanno la milza”.<br /><br />“Per acquistare 6 fiale del farmaco in Svizzera – aggiunge Romaniello – occorrono 235 franchi, pari ad euro 202, oltre alle spese necessarie per il viaggio, mentre in Italia viene prescritto e dispensato al paziente a titolo gratuito. L’unico produttore della BenzilPenicillina in Italia è la Biopharma srl, leader negli antibiotici. A controllarla è la Orofino Pharma Group, attiva nella produzione di siringhe preriempite, emoderivati e prodotti per i trial clinici. Detta azienda ha fatto sapere agli organi di informazione che l’interruzione della produzione di Sigmacillina (questo il nome di genere con cui è commercializzato il farmaco distribuito dalla Sigma Tau) è stata comunicata all’agenzia italiana del farmaco e che stanno lavorando per riavviare la produzione per metà novembre”.<br /><br />Rivolgendosi al Presidente della Giunta regionale e all’Assessore alle Politiche della persona, Romaniello chiede di sapere “quali iniziative sono state intraprese, o si intende intraprendere, presso la Conferenza Stato-Regioni, per garantire la costante distribuzione del prodotto farmaceutico evitando ai cittadini difficoltà sia di reperimento del farmaco che di accollo delle spese necessarie per l’acquisto all’estero e se il Dipartimento competente ha dati relativi al fabbisogno del farmaco per soddisfare le richieste dei cittadini lucani e qual è stata la eventuale criticità registrata nella nostra regione”.<br /><br />