E' a rischio il posto di lavoro dei dipendenti della Cooperativa SPES di Lagonegro, i quali prestano servizio presso la Casa di Riposo Maria Consolatrice di Maratea.
E' quanto dichiarano in una nota stampa il Segretario CISL di comparto Nicola Pica e il Segretario Generale Regionale CISL FP, Giovanni Sarli. Per questo, oggi i lavoratori, una trentina, si fermeranno per l'intera giornata e per i tre turni per uno sciopero proclamato dalla CISL FP di Basilicata. I lavoratori, continuano Pica e Sarli, hanno già ricevuto la lettera di preavviso di licenziamento da parte della Coop. SPES, senza avere, però, alcuna certezza di una loro riassunzione da parte di altra Cooperativa o della stessa Casa di Riposo. Il Presidente della Casa di Riposo, in una serie di incontri con i rappresentanti della CISL FP, con il Presidente del Consorzio CS. Finizio e con il Presidente della Coop.SPES Tancredi, aveva preso l'impegno di assumere tutti i lavoratori presso la stessa Casa di Riposo, ma questo impegno, ad oggi, non solo è stato disatteso, ma addirittura è stato smentito senza valutare bene la gravità della situazione ed i possibili riflessi e disagi che potrebbero avere gli anziani ospiti della Casa di Riposo. Questi lavoratori, ribadiscono i rappresentanti della CISL FP, non solo rischiano il posto di lavoro, ma anche di perdere il trattamento di fine rapporto e alcune mensilità che ancora devono percepire. Non è possibile, accusano Pica e Sarli, che le Cooperative Sociali, sostenute economicamente con fondi pubblici, possano licenziare arbitrariamente. La stessa Casa di Riposo di Maratea, essendo una fondazione ONLUS, riceve fondi regionali per garantire l'assistenza agli anziani indigenti e non può non tenere conto delle gravi ripercussioni sociali derivanti dai licenziamenti. E' opportuno che le istituzioni interessate (Comuni e Regione Basilicata) intervengano, affinchè venga garantita l'occupazione dei lavoratori e l'assistenza agli anziani ospiti della Casa di Riposo.
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