L'Ente Parco App. Lucano risponde a Ola su Caldarosa 1

"Sono del tutto fuori luogo le osservazioni della Ola circa l'autorizzazione rilasciata dall'Ente Parco all'Eni per la realizzazione di una recinzione in prossimità dell'area pozzo Caldarosa 1"; Questa la dichiarazione degli uffici competenti del Parco. "L'autorizzazione – spiega una nota diffusa dall'Ente Parco –  riguarda esclusivamente la realizzazione di una recinzione intorno ad un'area di rimboschimento per consentire la protezione della stessa e favorire un rapido rinnovamento naturale del bosco. L'autorizzazione non ha nulla a che fare con l'estrazione di petrolio in tale sito; il suddetto pozzo petrolifero è precedente all'istituzione del Parco. Del tutto sbagliata risulta, inoltre, la ricostruzione della Ola in merito alla posizione dell'area oggetto dell'intervento autorizzato.
I rilievi, infatti, collocano l'area al di fuori del SIC IT 9210170 Monte Caldarosa e della zona 1 del Parco, questo perché i lavori, per cui è stata chiesta l'autorizzazione, non riguardano tutta la particella 70 ma solo una parte di essa esterna al suddetto SIC.
La Ola ancora una volta ha sbagliato nei confronti dell'operato degli uffici dell'Ente Parco, continuando a fornire informazioni non corrette ed espressioni del tutto gratuite e fantasiose circa ipotesi di connivenze (quali?) tra parco ed Eni. Si chiarisce inoltre che, in merito a nuovi permessi di estrazione petrolifera nel Parco, la posizione degli uffici è chiara, e non può che conformarsi al dettato normativo contenuto nel DPR dell'8 settembre 2008, decreto istitutivo del Parco, che, nell'allegato 'A', "Divieti generali", all'articolo 3, comma 1, lettera n), ed al comma 2, vieta l'attività di ricerca ed estrazione di idrocarburi nel Parco, fatto salvo la realizzazione di opere e l'esercizio delle attività connesse che hanno già ottenuto il giudizio positivo di compatibilità ambientale ai sensi della vigente normativa in materia di valutazione di impatto ambientale, nonché quelle relative agli interventi per i quali alla data di approvazione della proposta di intesa da parte del consiglio regionale siano state avviate le procedure di valutazione di impatto ambientale.
Il rispetto delle norme è garanzia dell'imparzialità della Pubblica Amministrazione, mentre comportamenti diversi assunti dai responsabili degli uffici, che la rappresentano, esporrebbe, gli stessi, ad omissioni o abuso del loro ufficio, comportamento sanzionabile dalle leggi di questo paese".

BAS 05

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