Legge elettorale, Romaniello: “Sbarramento antidemocratico”

Il consigliere del Gruppo misto commenta così le osservazioni del Ministero e conferma il giudizio negativo sulla legge in quanto “prevede lo scalda poltrona e il voto congiunto"

&ldquo;Non conosco nel merito le osservazioni del Ministero sulla legge elettorale, ma da quanto emerge dalla stampa, viene confermato quanto da me sollevato in commissione, circa la soglia di sbarramento per le coalizioni&rdquo;. Cos&igrave; il consigliere Giannino Romaniello (Gm) che aggiunge: &ldquo;Una norma che la maggioranza ha approvat0 palesemente, &egrave; antidemocratica perch&eacute; non si pu&ograve; escludere dal partecipare alla ripartizione dei seggi formazioni che raggiungono il 4 o 5 % e far partecipare quelli con il solo 2%, solo perch&eacute; alleati con una forza/coalizione che ha pi&ugrave; dell&rsquo;8% . Come pure aver immaginato di garantire la elezione del secondo candidato perdente, a danno della forza della coalizione meno forte&rdquo;.<br /><br />&ldquo;Nel confermare il giudizio negativo sulla legge, in quanto prevede lo scalda poltrona (sospensione dei consiglieri che fanno l&#39;assessore con rientro in caso di revoca o dimissioni) e il voto congiunto conclude il consigliere esponente di Liberi e Uguali -, evidenziamo che si &egrave; approvata una legge non guardando all&rsquo;interesse generale ma solo a quello dei partiti&rdquo;.<br />&nbsp;&nbsp;<br />

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