Il borgo di Banzi rivive uno dei momenti più significativi della sua storia: l’arrivo di Papa Urbano II, evento che nel 1089 segnò profondamente la comunità e il suo territorio. In occasione del corteo storico, giunto nel 2025 alla XXVI Edizione, le vie del centro storico si animano di dame, cavalieri, dignitari, armigeri e popolani, in un grande affresco vivente che restituisce al pubblico il fascino e il colore del Medioevo.
La rievocazione, curata nei minimi dettagli, vede sfilare oltre cento figuranti in sontuosi costumi d’epoca, accompagnati da musici, tamburini e sbandieratori. Tra squilli di trombe e rullare di tamburi, il corteo attraversa le strade fino a giungere nella piazza principale, dove si svolge la solenne cerimonia dell’accoglienza pontificia.
Tra i nobili, con particolare rilievo, sfilano i principi normanni Ruggero e Boemondo, figli del celebre Roberto il Guiscardo, i quali, con la loro presenza, incarnano l’alleanza tra potere militare e autorità spirituale. L’evento non è solo uno spettacolo, ma anche un atto di memoria collettiva: un’occasione per riscoprire l’identità culturale di Banzi, il legame con la propria storia e il valore della tradizione. Luci, suoni e narrazioni avvolgono gli spettatori in un’atmosfera suggestiva, trasformando per una sera il paese in un autentico palcoscenico medievale.