La Presidente del Corecom sottolinea come il fenomeno del cyberbullismo sia da attenzionare costantemente per promuovere un uso più sicuro e responsabile del web e delle nuove tecnologie in particolare tra i bambini e i giovani
“I recenti fatti di cronaca rendono sempre più attuale e pregnante le iniziative del Sid (Safer Internet Day) 2016, che quest'anno si svolgerà sotto l’egida di Generazioni Connesse”. A darne notizia la presidente del Corecom Basilicata, Giuditta Lamorte.<br /><br />“Il Safer Internet Day – sottolinea Giuditta Lamorte – punta l'attenzione sul fenomeno del cyberbullismo al fine di ‘promuovere un uso più sicuro e responsabile del web e delle nuove tecnologie, in particolare tra i bambini e i giovani di tutto il mondo’. E’ indispensabile – a giudizio della Presidente del Corecom – che i nativi digitali siano coscienti e consapevoli delle loro azioni in rete. I Corecom, che hanno come mission anche la tutela dei diritti fondamentali dell’individuo – aggiunge – sono consapevoli del fatto che l’influenza dei media sui minori è assolutamente rilevante per il loro equilibrato sviluppo e questo comporta l’esigenza di una tutela specifica. Non si possono proteggere i bambini e gli adolescenti vietando loro l'utilizzo delle nuove tecnologie”.<br /><br />“Quando si parla di web – puntualizza Giuditta Lamorte – le regole sono ancora da definire e le normative vigenti, sia a livello europeo che nazionale, sono state adeguate solo in parte alla trasformazione tecnologica. L'attenzione sul rapporto nuove generazioni/nuove tecnologie deve essere letto, altresì – conclude la Presidente del Corecom – nell'ottica della tutela dei minori in ambito di informazione e comunicazione di cui alle deleghe Agcom”.<br />