Si terrà domani, a partire dalle ore 9 presso l'auditorium dell'Irccs Crob, il terzo incontro del corso nazionale itinerante sul tema della “Radioterapia nel carcinoma gastrico, indicazioni cliniche e criteri guida di trattamento”.
Dopo l'esordio al Nord ad Aviano il 24 giugno e il secondo incontro al Centro a Firenze il 28 settembre scorso, il corso patrocinato dall'Associazione Italiana di Radioterapia Oncologica e organizzato dal gruppo di lavoro neoplasie gastrointestinali Airo, arriva al Sud con l'Irccs lucano.
Il corso, coordinato dai dirigenti medici di radioterapia oncologica Antonino De Paoli del Centro di Riferimento Oncologico di Aviano, Alessandra Galardi del policlinico Careggi di Firenze e Vincenzo Fusco dell'Irccs Crob di Rionero, nasce da un interesse emergente a livello nazionale ed internazionale sul trattamento multidisciplinare del carcinoma gastrico. In particolare la tematica che sarà approfondita durante il corso di aggiornamento e formazione, riguarda l'impiego della terapia integrata, chirurgica, chemioterapica e radioterapica, nel carcinoma gastrico.
Il convegno è suddiviso in quattro sessioni: clinica, multidisciplinare, operativa e pratica. La sessione clinica tratterà le tematiche relative all'evoluzione del dato epidemiologico, alla caratterizzazione anatomo-patologica, al ruolo dell'imaging e dell'ecoendoscopia, inoltre saranno presentate le linee guida Airo sul trattamento radioterapico. La sessione multidisciplinare, invece, prenderà in esame i risultati della chirurgia, il ruolo della radioterapia e della chemioterapia e si concluderà con una tavola rotonda sull'approccio multidisciplinare. Durante la sessione operativa si parlerà del nuovo protocollo Itacas – 2. Si tratta di uno studio clinico collaborativo nazionale, volto a definire l'importanza del trattamento chemioterapico prima e dopo l'intervento chirurgico. La fase finale della prova pratica vedrà, inoltre, la presentazione dei casi clinici e la valutazione degli indici di conformità delle contornazioni proposte.
Parteciperanno alla giornata di studio, rivolta principalmente ad oncologi, chirurghi e radioterapisti, numerosi relatori provenienti da tutta Italia. “La recente attivazione di studi clinici collaborativi con ampia diffusione nazionale” conclude il coordinatore del corso Vincenzo Fusco “rende auspicabile un processo di aggiornamento e formazione sull'evoluzione delle nuove tecnologie ed, in particolar modo della medicina radioterapica e della ricerca clinica in questa neoplasia”.
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