Non è sfuggito a nessuno la corposa ed inedita, per certi aspetti, rappresentanza di "padani" in questo Governo. Ben 9 Ministri su 12 provengono dal Nord.
"Io Sud non vuole e non intende scimmiottare la Lega, anzi. Dopo il fallimento ed i disastri di questi anni del Governo Berlusconi-Lega, siamo tra i pochi a poter, purtroppo dire, l'avevamo previsto". E' quanto afferma il coordinatore regionale di Io Sud_Grande Sud, Gerardo Graziano, che ha condotto in questi giorni un'operazione verità rispetto ad una "questione meridionale" paragonata, in primis dal neo Primo Ministro Monti, alla stregua di una fantomatica "questione settentrionale".
Prosegue il coordinatore lucano: "credo difficile per un banchiere con il background culturale così definito, com'è il dott. Passera, comprendere fino in fondo i problemi dell'economia del mezzogiorno d'Italia. Il suo è il punto di vista della grande finanza. Ma qui parliamo di piccole e medie imprese strangolate da un Patto di Stabilità ereditato dal Ministro Tremonti e per niente assistite da un sistema bancario assolutamente incapace di interpretare il proprio ruolo; cioè quello di finanziarie le famiglie ed il tessuto produttivo con efficienza ed efficacia. Del resto l'aumento del 40% di crediti in sofferenza, cioè quei crediti che difficilmente potranno essere recuperati dalla banche, la dice lunga."
E l’invito di Gerardo Graziano fatto a Monti è piuttosto esplicito e poco velato: “il Sud ha imprenditori validi e capaci, così come Professori universitari o esperti di economia e lavoro, figure in grado di dare il loro contributo prezioso per far ripartire l’economia del nostro Paese. Questo Governo farebbe un grosso errore a sottovalutare le risorse umane di cui il Sud dispone”.
BAS 05