Via libera dalla Conferenza dei capigruppo anche al question time
Sarà la prima Commissione permanente del Consiglio regionale ad affrontare il tema della riscrittura dello Statuto regionale. Lo ha deciso la Conferenza dei capigruppo, allargata ai presidenti delle Commissioni, che si è riunita oggi a Potenza alla presenza del presidente della Regione Vito De Filippo e dell’Ufficio di presidenza del Consiglio regionale. La prima Commissione organizzerà i propri lavori prevedendo delle apposite sedute per l’esame della materia statutaria. Ai lavori sulla riforma dello Statuto prenderanno parte anche i capigruppo non già presenti in tale commissione – Viti (Pd), Pagliuca (Pdl), Mazzeo Cicchetti (Idv) – ai sensi dell’articolo 21 del regolamento interno del Consiglio regionale.
I voti saranno espressi in maniera “ponderata”, rapportati cioè alla consistenza numerica dei gruppi. Alle sedute della prima commissione potranno partecipare, senza diritto di voto, tutti gli altri consiglieri regionali.
“Dopo aver esaminato le varie ipotesi in campo – ha spiegato il presidente del Consiglio regionale Vincenzo Folino a margine della riunione – abbiamo convenuto di evitare l’istituzione di una nuova Commissione ad hoc, preferendo investire della questione la prima Commissione, competente per materia, con la partecipazione di tutti i capigruppo, così come peraltro il regolamento già prevede, per garantire la massima partecipazione al dibattito sui rilevanti aspetti tecnico – giuridici che lo Statuto richiede di affrontare. L’Ufficio di Presidenza, insieme alla prima Commissione, intende inoltre promuovere un’ampia consultazione delle forze sociali e associative della nostra regione, così da garantire il massimo ascolto delle istanze della società lucana”.
La Conferenza dei capigruppo ha inoltre deciso che, a partire dalla prossima seduta del 1 marzo, in Consiglio regionale si svolgerà il question time, lo spazio dedicato alle interrogazioni “a risposta immediata”, cioè quelle “su un argomento di competenza regionale, connotato da urgenza o particolare attualità politica”, come è previsto dall’articolo 103 del Regolamento del Consiglio regionale. Il question time di regola si svolgerà nella prima seduta di ogni mese. Le interrogazioni a risposta immediata dovranno essere presentate entro il terzo giorno lavorativo antecedente alla seduta dedicata al question time, e la trattazione è rigidamente disciplinata per consentire la fruizione televisiva (1 minuto per l’illustrazione, 3 minuti per la risposta, 2 minuti per la replica) di questa particolare attività ispettiva, che sarà trasmessa in diretta dalle emittenti analogiche e satellitari che hanno aderito ad un avviso pubblico (Trm, Blu tv, Telecento, Teleuno, La Nuova Tv, Administra.it).