“La Corte europea dei diritti dell’uomo ha tradotto in una sentenza storica le denunce che l’Italia dei Valori ha cominciato a fare tre anni fa. E’ dal maggio 2009, infatti, che ripetiamo che l’art. 4 del protocollo aggiuntivo alla CEDU vieta i respingimenti collettivi di stranieri, ora finalmente questa vergogna ha avuto anche la ferma e chiara condanna di Strasburgo”.
Così il presidente dei senatori dell’Italia dei Valori, Felice Belisario, che aggiunge: “La sentenza di oggi deve segnare per l’Italia un punto di rottura netto col passato. Le rassicurazioni del ministro Terzi non bastano, il governo Monti deve marcare in maniera inequivocabile la discontinuità con il governo Berlusconi e con le sue spinte xenofobe e razziste cancellando subito l’indegna pratica dei respingimenti e rivedendo in maniera radicale le nostre politiche in materia di immigrazione”.