Ieri si è tenuta la riunione dei comitati di tutta la regione dell’Altra Europa con Tsipras Basilicata. E’ evidenziato in una nota stampa. Dopo la campagna elettorale e le elezioni europee, questo progetto sul nostro territorio continuerà il proprio lavoro di costruzione di un campo largo della sinistra, e – continua la nota – lo farà riconfermando quel clima unitario e positivo di valorizzazione delle differenze che ha contraddistinto l'intera campagna elettorale, permettendo così il raggiungimento del buon risultato. Ricordiamo che nelle Elezioni Europee la Basilicata è stata la regione della Circoscrizione meridionale con la percentuale più alta di voti: il 5,67 a livello regionale, il 7,23 a Matera, il 6,34 a Potenza. Posto il seme del superamento dello sbarramento e della rappresentanza parlamentare – si aggiunge – quello che ci attende ora è il lavoro sul territorio di ampliamento dei consensi avuti intorno al progetto, garantendo la presenza della lista Tsipras all'interno delle vertenze in corso in tutta la regione. Ora, quindi, si ritorna nei territori, declinando così quel programma che avevamo presentato su scala europea, là dove più profondi si fanno i segni di una crisi le cui cause sono tutte interne a quelle politiche di austerity contro cui continueremo a batterci. A livello nazionale abbiamo partecipato all'assemblea dei comitati che si è svolta a Roma il 7 giugno e continueremo a dare il nostro contributo propositivo all'altro appuntamento nazionale che è stato convocato per il 19 luglio. Per usare le parole di Stefano Rodotà “bisogna costruire non solo l'altra Europa, ma anche l'altra Italia. Ovvero radicare socialmente, culturalmente, politicamente un'opposizione allo stravolgimento in atto della democrazia e del diritto del lavoro e costruire una coalizione sociale e politica, un soggetto politico nuovo della sinistra, che nel contesto europeo conduca il nostro paese fuori dalla più grave crisi economica e civile che l'abbai mai investito".
BAS 05