Romeo Sarra e Alfonso Ernesto Navazio sono i nuovi vicepresidente e consigliere segretario dell’organismo consiliare
La I Commissione consiliare “Affari istituzionali” presieduta da Vincenzo Santochirico (Pd) ha eletto Romeo Sarra (Pdl) vicepresidente dell’organismo consiliare (10 voti favorevoli e 17 schede bianche) e Alfonso Ernesto Navazio (Ial) consigliere segretario (16 voti favorevoli, 10 schede bianche e 1 scheda nulla).
La Commissione ha poi espresso parere negativo a maggioranza, con il solo voto favorevole di Sarra (Pdl), sulla proposta di legge “soppressione dell’Arbea” di iniziativa del consigliere Gianni Rosa (Pdl) ed altri.
Parere negativo a maggioranza anche per la pdl di iniziativa del consigliere Alessandro Singetta (Api) “Disposizioni di adeguamento della normativa regionale al Dlgs 27/10/09 n.150 – Modifica art.73 della L.R. 42/09, della L.R. 7/01 e dell’art.10 della L.R. 8/98” (conferimento di incarichi dirigenziali a tempo determinato a soggetti esterni all’amministrazione). Il provvedimento ha registrato il voto contrario di Santochirico (Pd), quello favorevole di Singetta (Api), Mollica (Mpa), Romaniello (Sel), Navazio (Ial), Vita (Psi), Mazzeo (Idv) e Falotico (Mpb) e l’astensione di Sarra (Pdl) e Scaglione (Pu).
Rinviata, invece, alla prossima riunione l’esame della proposta di legge di iniziativa del consigliere Navazio (Ial) relativa al Consorzio di bonifica e irrigazione della Basilicata. “L’obiettivo della proposta – si legge nella relazione introduttiva – è quello di razionalizzare l’organizzazione consortile, per una migliore gestione e per ottenere risparmi di spesa”. L’organismo consiliare ha deciso di rinviare la discussione in attesa della presentazione di un ddl del governo regionale preannunciato dall’assessore Mazzocco durante una precedente audizione.
Parere favorevole a maggioranza con la sola astensione del consigliere Sarra (Pdl) per la delibera di Giunta n.1257 del 9/9/2011 relativa alla questione di illegittimità costituzionale della Legge n.111 del 15/7/2011 (disposizioni urgenti per la stabilizzazione finanziaria). Si ritiene che “l’art.19, comma 4 e 5 presenti profili di illegittimità costituzionale, non rispettando la potestà legislativa concorrente delle Regioni in materia di ‘istruzione’, nonché dei principi di ragionevolezza, proporzionalità e leale collaborazione”. Le norme in esame prevedono che a decorrere dall’anno scolastico 2011-2012 la scuola dell’infanzia, la scuola primaria e la scuola secondaria di primo grado siano aggregate in istituti comprensivi. Questi per acquisire l’autonomia devono essere costituiti con almeno 1000 alunni, ridotti a 500 per le piccole isole, i comuni montani e le aree geografiche con specificità linguistiche. In tal caso non vi potrà essere l’assegnazione di dirigenti scolastici con incarico a tempo indeterminato ma saranno conferiti in reggenza a dirigenti scolastici con incarico su altre istituzioni scolastiche autonome.
Rinviata alla prossima seduta utile l’audizione dell’assessore alla Sanità, Attilio Martorano sulle pdl relative alla istituzione dell’Ufficio del Garante regionale delle persone sottoposte a misure restrittive della libertà personale (di iniziativa del consigliere Vita, Psi) e del Garante dei soggetti affetti da dislessia e da altre difficoltà specifiche di apprendimento (di iniziativa del consigliere Napoli, Pdl).
La Commissione, infine, su proposta dei consiglieri Romaniello (Sel) e Mollica (Mpa) ha deciso di chiedere l’audizione del presidente De Filippo in merito al processo di estinzione delle Comunità montane (a parere di Romaniello “risultano essere ancora in attività”) e dell’attivazione delle Aree Programma anche alla luce degli ultimi sviluppi in merito alla soppressione delle Province.