La rassegna VivaVerdi Multikulti come contenitore artistico e “crocevia” di culture. Una vocazione che ne ha fatto, nella sua quasi trentennale programmazione, un autentico laboratorio ponendo Matera al centro del confronto tra le espressioni artistiche più varie del Mediterraneo e delle influenze orientali in genere.
Ancora una volta, il cartellone 2025 presenta un ulteriore momento in cui l’associazione Arterìa, che organizza e promuove il festival, offre una sorta di anticipazione rispetto ai contenuti che nella prossima edizione, la numero trenta, si affiancheranno alle manifestazioni che caratterizzeranno il programma di “Matera Capitale Mediterranea della Cultura e del Dialogo 2026”. In quello che sarà un momento in cui si promuoverà il dialogo interculturale e affronteranno tematiche sociali e ambientali contemporanee attraverso la cultura, si inserirà appieno anche il cammino di Arterìa e del VivaVerdi Multikulti che ne sta anticipando alcune tappe.
Come è quella rappresentata dal prossimo concerto in rassegna che venerdì 21 novembre prossimo porterà in scena la formazione musicale degli Arenaria che presenteranno a Matera il loro lavoro musicale Mystikòs Phasis “Il suono come viaggio dell’anima”, progetto poetico-musicale che unisce composizioni originali, testi e narrazioni antiche e moderne in una dimensione mistica e spirituale.
La esibizione si terrà nelle sale della dimora storica di Palazzo Bernardini (Arco del Sedile n. 9) con inizio alle 20.30,
Il gruppo musicale “Arenaria” è nato nel 2008 per iniziativa di Mario Crispi (il fondatore e storico componente della storica formazione degli “Agricantus”) che ha riunito con lui musicisti d’eccezione quali sono Enzo Rao Camemi (violino elettrico), esperto di musiche mediterranee; Maurizio Curcio (Chapman stick, laptop, pianoforte), ricercatore di suoni siciliani; Fabrizio Francoforte (batteria), sperimentatore di ritmi world contemporanei. Insieme a Crispi (direzione musicale, flauti etnici ed arcaici, computer), “costruiscono” paesaggi sonori dove acustico ed elettronico convivono in un equilibrio narrativo e visionario insieme al resto della formazione che si esibirà a Matera e che si compone di Nino Errera (batteria/percussioni), Giuseppe Lomeo (chitarra) e Maurizio Maiorana (voce e narrazione).
I brani che saranno eseguiti nel concerto pensato per il VivaVerdi 2025 si presenta con un repertorio che dà una panoramica dei viaggi interiori, sonori e simbolici dei musicisti del gruppo Arenaria.
Il programma prevede la seguente scaletta: Cala (Arenaria), Andatura (Arenaria), Andante (Maqam), Pari Ca (Mystikos-Paradeseios), Anatolia (Maqam), Europe (Maqam), Gurfah (Arenaria), Ascuta (Mystikos-Paradeseios), Cannitu (Arenaria), Marea (Maqam), Iu T’amavi (Mystikos-Paradeseios), Minimalia (Maqam), Putiri (Arenaria).