Giustizia: Potenza non può ospitare uffici giudiziari Melfi

(ANSA) –  Il Palazzo di giustizia di Potenza''non ha i requisiti'' per ospitare, ''pur con i possibili adeguamenti'', magistrati e personale degli uffici giudiziari ora in attivita' nel Palazzo di giustizia di Melfi (Potenza) che – secondo quanto previsto da due decreti di riordino – dovrebbero essere accorpati al capoluogo. Lo ha scritto il sindaco di Potenza, Vito Santarsiero, al presidente del Tribunale del capoluogo, Lanfranco Vetrone, al termine di una ''approfondita analisi'': ''Anche eseguendo idonei lavori che comporterebbero una spesa complessiva di circa180 mila euro – ha spiegato Santarsiero, secondo quanto reso noto dall'ufficio stampa – potrebbero essere recuperati nuovi spazi lavorativi per circa 25 unita' che sono un numero di molto inferiore a quello delle unita' previste in arrivo, fermo restando che sono comunque indispensabili costosi adeguamenti strutturali ed impiantistici per rendere l'immobile conforme alle norme''. Il sindaco, inoltre, ha precisato che il Comune ''non dispone di altri immobili da destinare a tale servizio. Sarebbe necessario reperire locali idonei sul mercato immobiliare della citta'. Le superfici necessarie per permettere il trasferimento previsto dovrebbero essere di almeno quattromila metri quadrati che, ai prezzi correnti di mercato, determinerebbero un canonedi locazione di circa 400 mila euro all'anno. L'Ente inoltre dovrebbe accollarsi tale onere, oltre tutte le spese necessarie per consentire il regolare svolgimento delle attivita' giudiziarie: manutenzioni, illuminazione, riscaldamento, custodia, vigilanza, telefonia, pulizie per almeno altri 400mila euro l'anno''.

bas 08

    Condividi l'articolo su: