“GIOCHI ENDASIADI”: EVENTO CONCLUSIVO OGGI A CASTELMEZZANO

Oggi presso la palestra comunale “Diego Mazza” di Castelmezzano, si è svolto l'evento conclusivo delle attività svolte nell'ambito dei progetti “Sport di classe” (promosso dal Coni in collaborazione con il Ministero della Salute) e “Gioco Sport Endasiadi” (promosso dall'Endas Basilicata). Sin dall'inizio dell'anno scolastico, gli alunni della scuola primaria del borgo lucano hanno avviato le attività motorie, realizzate nelle ore di educazione fisica, allenati dalla prof. Rocchina Martoccia. Maria Ierardi, presidente regionale Endas ( Ente Nazionale Democratico di Azione Sociale) ha dichiarato: “Il nostro Ente ha ricevuto cinque riconoscimenti dai Ministeri, tra questi anche quello del Coni che ci ha classificato come ente di promozione sportiva. I giochi endasiadi di oggi fanno parte di un progetto finalizzato a promuovere l'attività sportiva nei comuni. Per i bambini è un avviamento allo sport, praticando questi giochi scoprono le loro attitudini sportive”. Ventidue i bambini che, guidati dal prof. Giuseppe Padovani, si sono cimentati in mini gare: staffetta ad ostacoli, canestro, calci di rigore e corsa con palline, al termine delle quali sono stati premiati dal presidente del Coni Basilicata, Leopoldo Desiderio. “Il progetto Sport di Classe – ha affermato il presidente Desiderio – rientra in un percorso denominato 'Luoghi di Sport' avviato sei anni fa dal Coni in collaborazione con il Miur. L'obiettivo è quello di portare la pratica sportiva all'interno delle scuole elementari appartenenti in comuni dove essa non viene praticata. In Basilicata abbiamo individuato 4 luoghi di sport, 3 in provincia di Potenza e 1 in provincia di Matera. Io in qualità di presidente ho firmato 100 contratti a diplomati Isef inoccupati che hanno guidato gli iscritti a questo progetto”. Nella provincia di Potenza sono stati stanziati 250mila euro per pagare i compendi agli istruttori, ai quali la prima tranche è stata erogata a marzo mentre il saldo pari al restante 70% sarà erogato a settembre. Soddisfatte le insegnanti della scuola primaria che hanno supportato gli alunni per l'intero anno scolastico, Teresa Beneventi insegnante di educazione fisica ha spiegato le finalità di entrambi i progetti: “Il gioco- sport ha un grande valore sociale, perchè ha il potere di rafforzare i messaggi di tolleranza, amicizia, solidarietà, integrazione nel gruppo, presa di coscienza delle proprie capacità e dei propri limiti. Consente la scoperta delle attitudini ed educa al rispetto delle regole e della convivenza civile. Per una scuola sempre più inclusiva è importante promuovere attività sportive perchè sono strumento di inclusione sociale”.

Bas 05

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