Giansanti (Psi) su congresso nazionale e regionale

Il PSI terrà il suo Congresso Nazionale nel mese di Dicembre a Fiuggi e, a fine mese, quello regionale a Potenza.
“Dal Congresso regionale – spiega in un comunicato Antonio Giansanti, del Direttivo regionale – auspico una linea politica autonoma, rispetto alle altre forze di centro sinistra, con idee e proposte originali che recepiscano istanze ed esigenze della comunità regionale, soprattutto quella giovanile.
Alcune iniziative propedeutiche a tale evento si sono tenute con buoni risultati e con proposte che riguardano l’ambiente, il territorio, il lavoro, l’istruzione, i giovani, le attività produttive, la cultura e la governance regionale.
Fino a quando la Regione Basilicata non si doterà del nuovo statuto la governance rimarrà la grande incompiuta.
Il PSI vuole cogliere l’occasione del Congresso regionale di fine mese per una riflessione sui principi, sul sistema politico istituzionale, sul sistema pubblico regionale, sul sistema regionale interistituzionale lanciando idee e proposte al fine di sollecitare, dopo lunghissimi anni, l’approvazione del nuovo statuto regionale, dei relativi regolamenti e della consequenziale legge elettorale che affrontino in modo chiaro, netto e definitivo: l’eliminazione del famigerato listino; l’incompatibilità tra eletti e membri della Giunta regionale; l’ineleggibilità dei Dirigenti e Funzionari regionali al fine di far svolgere il loro mestiere con terziarietà e giustizia; introdurre i Collegi, come per la Provincia, per assicurare la rappresentanza territoriale; assicurare la rappresentanza di tutte le culture politiche attraverso il sistema proporzionale; prevedere la elezione in Consiglio del Presidente, del suo vice e della Giunta al fine di dare poteri al Consiglio, massima espressione della volontà popolare e della democrazia rappresentativa e partecipata.
Queste proposte non vogliono rappresentare una provocazione politica – sottolinea Giansanti – ma un metodo per iniziare a discutere di problemi importanti, per i quali si è sempre rinviata l’approvazione dello statuto e della legge elettorale. Il PSI darà un valido contributo durante il suo Congresso. Sono convinto – conclude – che farà altrettanto e in tempi brevi l’intero centro sinistra”.

BAS 05

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