(ANSA) – POTENZA, 2 SET – La "irragionevole e diseconomica
decisione da parte di Acquedotto Lucano spa di costituire una
società di progettazione", "Acquedotto Lucano Progettazione
Srl", è alla base della segnalazione della Guardia di Finanza
alla Procura regionale della Basilicata della Corte dei Conti di
un danno erariale negli ultimi cinque anni di oltre cinque
milioni di euro. Le Fiamme Gialle, in totale, hanno segnalato
alla Corte dei Conti anche dieci persone.
Le indagini hanno evidenziato "l'irragionevole e diseconomica
decisione da parte di Acquedotto Lucano – è sottolineato in un
comunicato diffuso dalla Guardia di Finanza – di costituire
un'apposita società di progettazione, avente quale oggetto
sociale lo scopo di fornire prestazioni unicamente nei confronti
della partecipante, al solo fine di affidarle l'intera fase di
progettazione nell'ambito della realizzazione delle opere di
gestione del sistema idrico integrato della Regione Basilicata".
Secondo gli investigatori, "la scelta effettuata da parte
degli amministratori di Acquedotto Lucano di non procurarsi,
direttamente, le professionalità idonee per assolvere le sue
esigenze progettuali mediante specifica assunzione si è rivelata
palesemente antieconomica".
La costituzione di una nuova società, "infatti, con costi
annessi sia per il personale che per il Consiglio di
amministrazione, il mancato ricorso alle gare e, quindi, il
consequenziale mancato ribasso associato all'evidenza pubblica,
nonché la spregiudicata distribuzione d'incentivi al personale
tutto, hanno prodotto un sensibile aumento dei costi relativi
all'attività di progettazione".(ANSA).