Inaugurata martedì 24 settembre 2024 al secondo piano del Museo Provinciale di Potenza, la mostra “FRANCESCO dalla sofferenza alle laude per il creato”, rimarrà aperta fino al 15 novembre. Sono esposti 20 dipinti in tecnica mista ispirati al Cantico delle Creature di S. Francesco realizzati da frate Tarcisio Manta e altrettante sculture in tufo di Piero Ragone. Scopo dell’iniziativa, patrocinata della Provincia di Potenza e dal polo della Cultura, è cercare una destinazione pubblica definitiva per il ciclo delle pitture (donate da frate Manta ai volontari di Emergency) e contribuire alla raccolta fondi per sostenere le attività sanitarie e umanitarie che l’associazione fondata dal compianto Gino Strada svolge da 30 anni all’estero e in Italia, a favore delle vittime di guerre e povertà.
Dopo 12 anni, i quadri ritornano alla fruizione pubblica con lo stesso intento che li mostrò per la prima volta nella chiesa di S. Michele. Stavolta corredati da un prezioso catalogo con testi di padre Carlo Paolazzi (tra i maggiori esperti di fonti francescane, scritti ad ok prima della sua morte), un contributo critico di don Gerardo Messina sull’arte sacra di Manta e un approfondimento dello psicanalista Guglielmo Campione, oltre che dalle ragioni dei protagonisti dell’iniziativa. Nuova è anche la veste dell’esposizione concepita in dialogo con i corpi scultorei che Piero Ragone ha elaborato negli ultimi 20 anni. Niente di appositamente predefinito o pensato specificamente, ma l’incontro amicale di due esperienze artistiche che per quanto diverse e differenti per formazione, materiali e linguaggi, provano ad accostare gli esiti dell’impegno e delle scelte di una ricerca che da personale e interiore diventa spirituale e universale. Caratteri di una comunicazione non verbale che in forma stilizzata racconta o allude ai percorsi di maturazione individuale, di profonda sofferenza e di liberazione a cui tutti siamo esposti e che nel caso del santo di Assisi si sublima in uno storico “testamento”, vergato poeticamente, quale ringraziamento al Signore nostro Dio e Creatore di tutto ciò che ci circonda.
Alla presentazione della mostra, condotta da Giulio Laurenzi, ha preso parte con convinto entusiasmo il dirigente dell’Ufficio Cultura della Provincia Enrico Spera e la direttrice dell’ufficio nazionale volontari di Emergency Paola Feo, che ha illustrato i principi e le attività umanitarie dell’associazione. Mario Acierno ha letto alcuni passaggi della recensione in catalogo dello psicanalista Guglielmo Campione. Padre Tarcisio Manta ha parlato di come le scelte innovatrici di Francesco hanno guidato la sua espressione pittorica a partire dall’abbraccio del lebbroso, mentre Piero Ragone ha motivato il suo coinvolgimento nel progetto espositivo con la condivisione e l’amicizia che ha spinto padre Manta a donare l’intero ciclo dei dipinti alla causa portata avanti dai volontari di Emergency.
Chi volesse partecipare alla raccolta attivamente può acquistare direttamente alcune delle opere in vendita, le loro riproduzioni o il catalogo stampato (sponsorizzato dai fratelli Santagata de la Cava La Pedicara di Balvano). Il ricavato sarà versato interamente ad Emergency.
La mostra si potrà visitare fino al 15 novembre 2024, secondo gli orari di apertura del Museo Provinciale, dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13, il martedì e giovedì anche dalle 15 alle 17.
Per info e contatti:
Piero Ragone tel 347.8467282 pragone@hotmail.it