"Apprendo la notizia della scomparsa del prof. Giuseppe Galasso, nato a Napoli nel 1929, avvenuta questa notte senza preavviso di malattia o di altre insorgenze, dunque presumibilmente nel sonno e nel pieno possesso delle sue facoltà esercitate sempre con autorevolezza culturale e civile e – chi lo ha conosciuto e frequentato lo sa – con costante fine umorismo". Lo dichiara Stefano Rolando, presidente della Fondazione Francesco Saverio Nitti.
"Esponente repubblicano, più volte parlamentare, sottosegretario ai Beni Culturali e al Mezzogiorno con i governi Craxi e De Mita, ha legato il suo nome ad una delle principali normative di salvaguardia ambientale del Paese.
Insigne docente universitario e storico dell'età medioevale e moderna, figura di grande rilievo del sistema accademico italiano e di una grande quantità di istituzioni culturali, erede e continuatore del meridionalismo migliore e propositivo. Firma importante del Corriere della Sera e di tanta pubblicistica scientifica e divulgativa.
Presidente dalla sua costituzione (2009) del Comitato Scientifico della Fondazione "Francesco Saverio Nitti", che oggi perde un sostenitore prezioso e tenace di un progetto al tempo stesso culturale e sociale di difesa del patrimonio morale e simbolico di quel "migliore meridionalismo".
Insieme al Consiglio di Amministrazione e ai membri del Comitato Scientifico – conclude Rolando – sento il dovere di ringraziarlo per l'accompagnamento paterno, intelligente, propositivo con cui ha reso più forte e più qualificato quel progetto e di abbracciare il suo illustre migliore allievo, il prof. Luigi Mascilli Migliorini, che lo ha fin qui affiancato in questa dedizione.
Bas 05