Una cinquantina di lavoratori della Pcma di Pisticci hanno manifestato stamane davanti alla sede di Tecnoparco. Lo rende noto la Fim Cisl Basilicata.
L’iniziativa ha avuto lo scopo, spiega il sindacato, di “sollecitare la proroga della cassa integrazione straordinaria, scaduta lo scorso 30 settembre, e il varo di un nuovo piano di ricollocamento che consenta il riassorbimento di tutti gli esuberi nelle altre aziende del gruppo Magneti Marelli, rimasti fuori dal piano di ricollocamento dopo la chiusura dello stabilimento lo scorso anno. A preoccupare i lavoratori – aggiunge l’organizzazione sindacale di categoria – è lo spettro dei licenziamenti e della mobilità, ipotesi destinata a diventare concreta se il ministero del Lavoro non convocherà le parti e non concederà altri dodici mesi di ossigeno per trovare una soluzione”. La Fim Cisl fa sapere infine, che “a partire da lunedì si preparano nuovi presidi davanti agli stabilimenti Pcma di Tito e Melfi”.

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