"Da che pulpito viene la predica: Marchionne si comporta come il padrone delle ferriere, ma la Fiat ha dei doveri precisi nei confronti del Paese e non può permettersi di dettare condizioni a nessuno. Dopo anni di finanziamenti pubblici è ora di mantenere gli impegni assunti: il Governo smetta di fare melina e chieda al Lingotto di presentare subito il piano industriale per chiarire quando si deciderà a fare gli investimenti, quali nuovi modelli vuole realizzare e dove intende produrli". Lo dichiara il Presidente del Gruppo Italia dei Valori al Senato, Felice Belisario. "Marchionne – aggiunge – dice di non essere in cerca di voti, ma in realtà ha un disperato bisogno dell'appoggio politico di chi scrive, sotto dittatura dei poteri forti, le leggi che colpiscono i diritti. Nell'Italia dei Valori non troverà certo alcuna sponda, noi vogliamo favorire la ripresa del mondo produttivo, rilanciare l'occupazione e difendere le tutele dei lavoratori con i referendum. L'esatto contrario di ciò che ha fatto l'ad Fiat, capace solo di mandare in fallimento gli stabilimenti e poi minacciare l'esternalizzazione. Da Vasto, insieme ai cittadini e alla società civile, abbiamo ribadito che siamo dalla parte dei lavoratori e non di Marchionne, che preferisce farsi le foto nelle fabbriche all'estero o in Svizzera, dove ha preso residenza. Noi, a differenza sua, amiamo l'Italia e vogliamo che la Fiat torni ad essere una grande industria: la vera zavorra per il Paese è proprio Marchionne, il Governo – conclude Belisario – gli chieda di realizzare gli investimenti promessi per restituire ai cittadini le risorse di cui l'azienda ha goduto finora".

bas 06