Excelsior: in Basilicata a settembre 4.550 assunzioni

Le previsioni del Sistema Informativo Excelsior, frutto della collaborazione tra Unioncamere e il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali. Un dato in leggera frenata rispetto all’analogo mese del 2024, quando erano state previste 300 assunzioni in più

A settembre si prevedono circa 4.550 nuove entrate nel mercato del lavoro della Basilicata; è un dato in leggera frenata rispetto all’analogo mese del 2024, quando erano state previste 300 assunzioni in più. C’è sempre poco spazio per dirigenti, specialisti e tecnici: in regione la quota assunzione è appena del 10%, un valore che è la metà esatta della media nazionale (20%). Lo rivela il Sistema Informativo Excelsior, frutto della collaborazione tra Unioncamere e il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, evidenziando anche una notevole difficoltà di reperimento: le imprese infatti continuano a incontrare ostacoli nella ricerca di personale qualificato: in 42 casi su 100, le aziende prevedono di avere difficoltà a trovare i profili desiderati.

Rispetto alla tipologia contrattuale, i contratti a tempo determinato continuano a rappresentare la stragrande maggioranza, coprendo l’86% delle entrate previste, riservando solo il 14% ai contratti stabili.

Settori e dimensioni d’impresa: il 47% delle assunzioni si concentrerà nel settore dei servizi. Le imprese con meno di 50 dipendenti saranno responsabili del 76% delle entrate previste. Tra i settori con il maggior numero di entrate si evidenziano: Costruzioni (600 entrate), Servizi di alloggio e ristorazione e servizi turistici (520), Commercio (440), Servizi alle persone (440) e Servizi di trasporto, logistica e magazzinaggio (400).

Profili professionali richiesti: la categoria degli Operai specializzati e conduttori di impianti si conferma la più ricercata, con il 42% delle entrate. Seguono i profili generici con il 23% e le professioni commerciali e dei servizi con il 19%.

I giovani con meno di 30 anni interesseranno il 22% delle entrate; stessa percentuale per le imprese che prevedono di assumere personale immigrato. Per il 67% delle entrate, è richiesta esperienza professionale specifica o nello stesso settore.

Per quanto riguarda il livello di istruzione, infine, il diploma di scuola media superiore e la qualifica o diploma professionale saranno richiesti per il 35% delle entrate, mentre la scuola dell’obbligo per il 21%. Solo il 7% delle entrate previste sarà destinato a personale laureato.

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