"Il Coordinamento delle Associazioni Nazionali a tutela del territorio e del paesaggio lucano, che comprende Altura, Amici della Terra, Comitato Nazionale contro Eolico e Fotovoltaico, Inu, Italia Nostra, Lipu, si è fatto carico di formulare una proposta legislativa di modifica al “Piano di Indirizzo Energetico ed Ambientale” della Regione Basilicata (Piear)". E' quanto si apprende in un comunicato stampa.
L'obiettivo è quello di "adeguare la classificazione dei 'Siti non idonei' all’installazione di impianti eolici e fotovoltaici di macrogenerazione previsti dal PIEAR, ai criteri di cui all'Allegato 3 delle Linee Guida Nazionali (D.M. 10/09/2010), anche ampliando, e quanto a tipologie, e quanto ad ampiezza delle fasce di rispetto, le aree ed i siti non idonei già previsti nel Piear; nelle more della definizione del Piano Paesaggistico, affidare al Comitato Tecnico Paritetico Stato-Regione, istituito dall’Intesa stipulata il 10 settembre 2011, che sta elaborando detto Piano, una “supervisione” sull’impatto paesaggistico degli impianti progettati, ed in via d’approvazione".
"La proposta – continua la nota – è stata inviata ai massimi esponenti del governo regionale, per i necessari approfondimenti (cui il Coordinamento ha offerto la propria disponibilità a collaborare), ed adempimenti: delibere di Consiglio e di Giunta Regionale.
Proposta che riveste i caratteri dell’estrema urgenza, in quanto, nelle ultime settimane, di impianti eolici e fotovoltaici industriali se ne stanno approvando a ritmo impressionante, e nell’arco di due-tre mesi, tutto sarà compiuto".
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