Il Presidente della Federazione dei Lucani in Svizzera esprime l’auspicio che in futuro ci sia spazio anche per i lucani residenti all'estero
“Seguendo a tutto campo le vicende della politica regionale, ieri 5 settembre, è venuta fuori una certezza. Quella della ufficializzazione delle quattro candidature del centro-sinistra per le primarie del 22 settembre per la guida della coalizione alle prossime votazioni di novembre”. E’ l’incipit del presidente della Federazione degli Lucani in Svizzera, Giuseppe Ticchio.<br /><br />“Colgo l'occasione – dice Ticchio – per fare ai quattro candidati, che cito in ordine alfabetico, Benedetto, Lacorazza, Pittella e Somma, gli auguri per una competizione corretta e ‘democratica’. Spero che presto potrò fare gli stessi auguri anche ai candidati di coalizioni diverse dal centro-sinistra, che parteciperanno alla consultazione elettorale del 17 e 18 novembre. E’ doveroso da parte mia – afferma Ticchio – ricordare agli esponenti di tutte le coalizioni in campo, che ai 580.000 lucani residenti in Basilicata, si sommano altri 96.000 lucani iscritti all'Aire (Anagrafe degli italiani residenti all’estero) dei 131 Comuni della regione. E’ bene non dimenticarlo – sottolinea Ticchio – e, anzi, ritengo che i tempi siano maturi perché qualcuno di noi partecipi attivamente alla vita politica regionale. Questo per il semplice motivo che noi lucani all’estero abbiamo ormai raggiunto la piena consapevolezza dell’agire e dell’operare concreto per lo sviluppo della nostra regione, siamo liberi da ogni ferrea logica politica, ma attenti ai problemi dei nostri corregionali. Aspetto questo – conclude – non di poco conto".<br /><br />