“Il 28 per cento di raccolta differenziata attraverso la multimateriale – così come dichiarato dall'assessore comunale Lovallo e dal direttore dell'Acta Spa Iacobuzio – rappresenta una percentuale insufficiente e di molto inferiore agli obiettivi fissati non solo dai documenti di programmazione locali e regionali ma dagli obiettivi fissati dalla legge Ronchi”.
E’ quanto comunica in una nota l'Organizzazione lucana ambientalista.
“Nel rigettare al mittente le accuse di disinformazione alla nostra Organizzazione – fa sapere l’Ola – si fa notare come il finanziamento del progetto Conai indicato da Iacobuzio e Lovallo come soluzione al problema dei rifiuti con il raggiungimento del 65 per cento di raccolta differenziata in un futuro imprecisato, non può rappresentare la vera motivazione su quanto accade nella città di Potenza”.
Per l’organizzazione il problema dei rifiuti “va ricondotto ad una cattiva gestione del ciclo dei rifiuti nella città capoluogo che richiama alle scelte sbagliate inserite nel piano di gestione provinciale dei rifiuti, ancora basato sull'ampliamento delle discariche e sull'incenerimento dei rifiuti”.
Di qui la richiesta della Ola “alla Regione Basilicata ed in alternativa al Ministro dell'Ambiente, di commissariamento della gestione dei rifiuti nella città di Potenza”.
bas 08