Ad affermarlo durante i lavori del tavolo sulla comunicazione i componenti del Corecom Corraro, Laguardia e Rapolla che invitano, però, a non creare false aspettative
“Un primo e importante passo in avanti per avviare una concertazione e una sinergia costruttiva tra le massime istituzioni e gli operatori del variegato mondo dell’informazione e della comunicazione della Basilicata, al fine di rilanciare il settore anche attraverso quella qualità e libertà di informazione che pretendono i cittadini lucani”. E’ quanto hanno dichiarato in una nota congiunta i componenti del Corecom di Basilicata Armando Corraro, Gianluigi Laguardia e Morena Rapolla a margine dell’incontro svoltosi stamane a Potenza, con gli editori di alcune testate giornalistiche operanti da anni in regione.<br /><br />“Una prima riunione proficua – hanno sottolineato Laguardia, Corraro e Rapolla – per affrontare le diverse problematiche nel settore con la discussione dei diversi editori e direttori delle testate presenti sulle aspettative e le diverse attese rispetto al disegno di legge annunciato dal Governatore Marcello Pittella recante “Norme per il sostegno regionale alle imprese di informazione”, che dalle previsioni Giunta regionale dovrebbe essere approvato prima delle vacanze estive. Dal costruttivo e animato dibattito, al quale sono intervenuti i rappresentanti di TRM, La Nuova del Sud, La Nuova Tv, Telenorba, TeleUno, Radio Potenza Centrale, Radio Tour, Radio Globo, Radio Eva, Radio Radiosa, Radio Laser, Controsenso, ed altri rispetto al provvedimento che la Regione Basilicata si appresta ad approvare, è stato sottolineato da più parti la necessità di non approvare provvedimenti frettolosi e intempestivi al fine di non creare false aspettative ai tanti operatori del settore e anche ai lucani. Si tenga conto della preventiva concertazione di proposte e suggerimenti che il Corecom potrà e dovrà dare quale organismo preposto al monitoraggio e al controllo sul sistema regionale della comunicazione, così come previsto dalla vigente normativa di legge”. <br /><br />“Gli stessi editori e direttori responsabili – hanno precisato Laguardia, Corraro e Rapolla - nel corso dei loro interventi, nel ringraziare il Corecom per aver voluto convocare per la prima volta il tavolo della comunicazione, hanno anche stigmatizzato il comportamento strano e assurdo che il disegno di legge sia stato illustrato dal presidente Pittella e dal presidente Lacorazza prima ai giornalisti, nel corso di un incontro di formazione promosso dall’Ordine dei giornalisti della Basilicata, e non agli imprenditori che sono i soggetti interessati dal provvedimento legislativo”.<br /><br />“Gli Editori presenti – hanno reso noto Corraro e Rapolla – hanno raccolto la proposta avanzata dal componente Laguardia di procedere nelle prossime settimane ad audizioni specifiche con tutte le realtà interessate, in quanto molte assenti perché non regolarmente invitate. Tanto al fine di recepire quelle proposte condivisibili da tutti prima di procedere alla valutazione dell’intero provvedimento come sollecitato dalla Giunta regionale”.<br /><br />Nel corso dell’incontro il componente Rapolla nell’esprimere apprezzamento per l’iniziativa assunta dalla Regione Basilicata, “ha evidenziato la necessità condivisa da tutti i presenti, di introdurre un comparto specifico relativo alla ‘comunicazione istituzionale’, al fine di dare concretezza a quella ‘democraticità dell’informazione’ enunciata all’art.1 e che non può essere svilita nei fatti, elidendo i canoni dell’obiettività, della chiarezza e menomando il diritto dei cittadini a conoscere le dinamiche ed i meccanismi decisionali dei ‘palazzi del potere’.<br /><br />“Più che anticipare ‘codici etici’ per i minori seppur importanti e fondamentali – hanno precisato Laguardia, Corraro e Rapolla – è opportuno che il presidente Pittella recepisca le istanze emerse dal tavolo istituzionale per seguire percorsi che affermino la concreta partecipazione democratica di tutti i soggetti realmente interessati dall’atteso provvedimento. Il Corecom di Basilicata – hanno aggiunto – si farà carico di recepire tutte le istanze che perverranno per poi sottoporle all’attenzione dell’Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale di cui siamo emanazione per consentire la libera e democratica discussione nelle relative commissioni consiliari prima della definitiva approvazione”.<br /><br />Laguardia, Corraro e Rapolla, hanno rivolto “un sentito ringraziamento a tutti i rappresentanti delle Radio, TV private, quotidiani, settimanali, quotidiani on-line presenti, e chiesto scusa a tutti gli altri editori e direttori non invitati per disfunzioni legate alla macchina organizzativa dell’iniziativa. Ringraziamenti sono stati rivolti anche al Vice presidente del Consiglio regionale, Francesco Mollica intervenuto in rappresentanza dell'intero Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale delle Basilicata, che ha sottolineato che “con il tavolo della comunicazione di oggi è stata avviato un primo e importante passo per cercare di fare chiarezza nel mondo della comunicazione e per cercare di assicurare e garantire ai lucani la più ampia e libera informazione”.<br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /><br />