Il consigliere di Fi sulla vertenza Datacontact di Matera afferma che: “Non bisogna abbandonare i lavoratori ed il sindacato” e ribadisce “il ruolo di concertazione tra le parti in difesa di tutti i posti di lavoro e dell'unità produttiva materana”
“La riuscita manifestazione dei lavoratori di Datacontact di Matera, con al fianco la sola Ugl, ripropone all'attenzione della Regione il ruolo di concertazione tra le parti in difesa di tutti i posti di lavoro e dell'unità produttiva materana”. Lo afferma il consigliere regionale di Forza Italia, Paolo Castelluccio, il quale tornando ad occuparsi della vertenza sostiene che “il Prefetto di Matera Bellomo ha dato prova di responsabilità istituzionale svolgendo una funzione di raccordo tra Regione, Mise, Telecom”.<br /><br />“Non mi pare – sottolinea Castelluccio – che altrettanto si possa dire dell'assessore Liberali che si è limitato ad un paio di incontri di circostanza con un atteggiamento decisamente al di sotto della portata della vertenza”.<br /><br />Secondo Castelluccio “le attese ed aspettative dei lavoratori e dell'Ugl sono riposte nell'incontro di lunedì. Per ottenere i risultati sperati non bisogna lasciare soli lavoratori e sindacato perchè la posta in gioco per la realtà materana (e non solo) è altissima. Le ipotesi che si prospettano sono diverse tra loro e, comunque, l'obiettivo centrale deve essere quello di scongiurare che altre 400 famiglie rimangano senza reddito. Mi piace ricordare lo slogan ‘Lavoro è dignità’ scritto in uno dei cartelloni della manifestazione a testimonianza che – conclude – non sono ammesse sottovalutazioni e distrazioni”.<br />