“E’ assolutamente indispensabile ripristinare correttezza nel modo di fare politica e, soprattutto, anche quello di criticare l’operato di chi amministra. Quello che è successo alla festa democratica nel comune di Lavello ha, se c’è ne fosse stato bisogno, evidenziato l’ acredine e l’invidia del Pd locale nei confronti dell’attuale amministrazione a guida socialista che tanti obiettivi sta raggiungendo. Intanto stigmatizziamo il comportamento del gruppo dirigente locale e di chi, in rappresentanza dei vertici del partito era lì presente e non ha richiamato quei dirigenti locali troppo inclini a usare termini non proprio consoni ad una manifestazione di piazza. Solidarietà al Sindaco Antonio Annale e alla sezione del PSI di Lavello. Finalmente, dopo anni il destino di quella Città è nelle mani di una classe politica responsabile, capace ed autenticamente riformista”. Lo dichiara in un comunicato il segretario provinciale di Potenza del Psi Donato Cutro, che aggiunge:
“Per chi non è riuscito a lavorare per evitare il commissariamento più volte successo di quel centro ed averlo totalmente isolato, oggi al Sindaco Annale va riconosciuto il ruolo di aver saputo lavorare in questi mesi, con pazienza e tanta diplomazia, per il bene di Lavello, aprendo una prospettiva nuova ed entusiasmante per i suoi Cittadini. I socialisti sono pronti a qualsiasi confronto, anche su Fenice, non eviteremo domande che forse imbarazzano, e così come chiesto dal comitato, sarà presto convocato un consiglio comunale aperto”.

BAS 05