CSAIL SU PROGRAMMA FORESTALE VAL D’AGRI

“Per gli oltre 500 operai forestali della Val d’Agri perdura lo stato di incertezza sull’avvio dei cantieri tenuto conto che dopo le proteste e sacrosante sollecitazioni dei sindacati il Presidente dell’Area Programma Val d’Agri Cantiani non è stato in grado di indicare una data certa di inizio dei lavori accampando solo motivazioni pretestuose dei notevoli ritardi accumulati”. Lo evidenzia una nota del Csail a firma del portavoce Filippo Massaro per il quale “anche in questo caso si registra tutta l’incapacità della macchina amministrativa del nuovo ente intermedio al punto da far rimpiangere la vecchia Comunità Montana che pure non ha lasciato certo un buon ricordo. Proprio adesso che l’ex presidente del Consiglio Regionale Lacorazza scopre la necessità di una verifica dell’impiego delle royalties, diventando di colpo il “paladino” della Val d’Agri, si impone seriamente – continua la nota – la definizione di progetti finalizzati che attraverso la tutela del patrimonio forestale puntino alla salvaguardia dell’ambiente e del territorio, specie dai dissesti idrogeologici e dai continui e costanti pericoli dell’attività petrolifera. Una volta l’Eni aveva lanciato uno slogan “per ogni pozzo cento alberi” per manifestare un impegno, peraltro sottoscritto in accordi con la Regione, che prevedeva l’investimento in programmi di tutela ambientale a partire dal rimboschimento. Non si sa con precisione – dice Massaro – quanti soldi aggiuntivi dell’Eni siano stati effettivamente erogati e spesi. Farebbe bene a chiederlo a Pittella il neo “paladino” della Val d’Agri al pari del Presidente dell’Area Programma perché anche da finanziamenti aggiuntivi a quelli che alimentano il Programma di Indirizzo Forestale (P.I.F.) 2016 deriva la possibilità di ulteriori interventi e con essi l’opportunità di maggiori giornate lavorative per gli operai forestali della valle. Da parte di Cantiani, che fa ironia di basso livello, per il ruolo istituzionale ricoperto è il caso di manifestare più rispetto per lavoratori e sindacati”.
bas04     

    Condividi l'articolo su:

    Web TV

    Ultimi pubblicati

    Correlati