Acquedotto Lucano S.p.A. e l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) hanno firmato un Protocollo d’Intesa finalizzato al contrasto della crisi idrica in Basilicata. L’accordo avvia una collaborazione strutturata per l’individuazione di nuove risorse idriche e per lo sviluppo di studi e monitoraggi geologici e geochimici sul territorio regionale. Il Protocollo prevede attività congiunte di ricerca e indagini sistematiche sulle acque sotterranee, con l’obiettivo di rafforzare la sicurezza dell’approvvigionamento idrico, migliorare la conoscenza delle sorgenti lucane e analizzare gli effetti dei cambiamenti climatici sugli acquiferi.
Il Protocollo si inserisce nell’ambito della “European Water Resilience Strategy” adottata dalla Commissione Europea il 4 giugno 2025, la quale promuove azioni e investimenti, pubblici e privati, finalizzati a rendere l’Europa più resistente alla scarsità idrica entro il 2030. Le parti condividono l’obiettivo di costruire un modello di cooperazione coerente con gli indirizzi europei e idoneo a facilitare l’accesso a finanziamenti e investimenti dedicati. L’esperienza maturata da INGV nel monitoraggio dei fluidi e nella ricerca sui processi geodinamici può offrire un contributo significativo alla conoscenza delle risorse idriche lucane. La collaborazione con Acquedotto Lucano è un’opportunità per unire competenze complementari e generare informazioni utili sia alla scienza che alla tutela delle comunità.