Il consigliere del Pd: “necessario garantire ai cittadini standard di sicurezza più elevati anziché trasferire il Commissariato di Polizia”
"Ho presentato un ordine del giorno per il prossimo Consiglio regionale perché alla luce dei numerosi fatti criminosi avvenuti a Scanzano Jonico sarebbe necessario garantire a quei cittadini standard di sicurezza più elevati anziché trasferire il Commissariato di Polizia". E’ quanto annuncia il consigliere regionale del Pd, Giuseppe Dalessandro evidenziando che “la decisione di trasferire il Commissariato di Polizia da Scanzano a Poliporo non risponde alle logiche di equità e razionalità che dovrebbero sottendere alle politiche di contenimento della spesa pubblica perché ora si profila il rischio di offrire alla criminalità una zona franca rendendo ingovernabile la sicurezza dei cittadini con costi sociali insostenibili".
"Non vorrei esprimere giudizi drastici – afferma il consigliere del Pd – ma privare quel territorio di ogni forma di tutela, significherebbe invitare il flusso malavitoso ad accomodarsi in un'area di frontiera da sempre crocevia di affari e di appetiti oltre le righe. I gravissimi reati che si sono consumati a Scanzano negli ultimi anni imporrebbero di tenere alto il livello di guardia ma i provvedimenti assunti dal ministero degli Interni sembrano andare in altra direzione, e sembrano non tener conto che nel popoloso centro del Metapontino non esiste neanche una caserma dei carabinieri".
"Per questo – conclude Dalessandro – per sostenere la protesta del popolo di Scanzano anche la Regione dovrà fare la propria parte offrendo vicinanza e solidarietà all'Amministrazione comunale da sempre impegnata nel garantire la legalità in un'area fortemente a rischio".