Il capogruppo del Pd ricorda che si tratta di “22 milioni di euro per incentivare le nuove imprese e dice “occorre proseguire in questa direzione, l’unica possibile, se vogliamo contrastare la cosiddetta fuga dei cervelli”
“Da oggi 15 dicembre è possibile presentare istanza per la candidatura telematica per ottenere i contributi messi a disposizione dalla Regione Basilicata sui bandi ‘CreOpportunità’, riservati ad imprese e liberi professionisti con meno di 5 anni di vita”.<br /><br />Nel darne notizia il capogruppo del Pd, Roberto Cifarelli, precisa che “la Regione Basilicata ha pubblicato 3 bandi, il ‘pacchetto CreOpportunità’ per favorire e stimolare l’imprenditorialità lucana mediante il sostegno all’avvio ed allo sviluppo di nuove iniziative imprenditoriali nei settori dell’industria, della trasformazione dei prodotti agricoli, dei servizi, del commercio, dell’artigianato, del turismo, della cultura, dell’intrattenimento, del sociale, nonché di incentivare le attività professionali”.<br /><br />“Si tratta – continua – di contributi a fondo perduto per finanziare le spese per acquisto di attrezzature, macchinari, arredamenti, costi di avvio attività, del personale dipendente, opere murarie e ristrutturazioni, consulenze/servizi, promozione/export”.<br /><br />“E’ positivo che la Regione – dice Cifarelli – abbia deciso di stimolare l’autoimprenditorialità puntando soprattutto sui giovani e sulle donne. Lavorare sulla cultura d’impresa è fondamentale per creare quelle premesse necessarie allo sviluppo ed alla creazione di nuovi posti di lavoro, ed è la condizione indispensabile per fare in modo che i nostri ragazzi trovino in Basilicata le condizioni per fare qui un progetto di vita. Occorre proseguire in questa direzione, l’unica possibile, se vogliamo contrastare la cosiddetta fuga dei cervelli e se vogliamo mettere a valore il capitale sociale di cui la Basilicata dispone”.<br /><br />“Il bando Start and go – ricorda – ha una dotazione finanziaria di 7 milioni di euro e stanzia contributi a fondo perduto fino al 60 per cento con un massimo di 100.000 euro per la creazione di nuove imprese. Possono accedere alle agevolazioni le micro e piccole imprese già costituite da non più di 12 mesi a far data dall’inoltro della candidatura telematica, nonché imprese da costituire e che si impegnino a costituirsi entro i termini di concessione delle agevolazioni”.<br /><br />“Il bando Go and grow – continua – ha una dotazione finanziaria di 10 milioni di euro e stanzia contributi a fondo perduto fino al 45 per cento con un massimo di 250.000 euro per lo sviluppo delle nuove imprese. Possono accedere alle agevolazioni per la nascita di nuove attività imprenditoriali, le medie, micro e piccole imprese, iscritte alla Camera di commercio da più di 12 mesi e da non più di 60 mesi dalla data di inoltro della candidatura telematica”.<br /><br />“Il bando liberi professionisti Start and grow – conclude – ha una dotazione finanziaria di 5 milioni di euro e stanzia contributi a fondo perduto fino al 50 per cento con un massimo di 40.000 euro per l'avvio di attività dei liberi professionisti. Possono presentare domanda di agevolazione: i liberi professionisti in forma singola che abbiano avviato la propria attività professionale da non più di 60 mesi dalla data di inoltro della candidatura telematica; gli ‘aspiranti liberi professionisti in forma singola’ ossia persone fisiche, non ancora in possesso di una partita Iva riferibile all’attività professionale che intendono avviare; le associazioni tra professionisti mono e multidisciplinari e società tra professionisti mono e multidisciplinari, costituite da non più di 60 mesi; le società tra professionisti mono e multidisciplinari costituende e che si impegnino a costituirsi nelle forme previste per legge”.<br /><br />L.C.<br />