Consulenza autopsie, intesa San Carlo – Procura

Siglato un protocollo d’intesa: tutte le attività di ispezione cadaverica esterna e di autopsia giudiziaria verranno eseguite esclusivamente presso le sedi dell’Azienda ospedaliera, che garantirà inoltre l’assistenza tecnica, radiologica e isto-patologica necessaria per le indagini

I medici della Struttura Complessa Interaziendale di Medicina legale dell’Aor San Carlo

Una collaborazione sempre più forte e proficua fra istituzioni, nell’interesse della giustizia e dei cittadini, è il principio fondamentale del protocollo d’intesa tra l’Azienda ospedaliera regionale ‘San Carlo’ di Potenza e la Procura della Repubblica di Potenza per le attività di consulenza medico-legale autoptica. Sottoscritto dal procuratore della Repubblica, Francesco Curcio, dal direttore generale dell’Aor San Carlo, Giuseppe Spera, nonché da Angela Pia Bellettieri, direttore sanitario aziendale, e da Aldo Di Fazio, direttore della Struttura Complessa Interaziendale (Sic) di Medicina legale dell’Aor, l’accordo rappresenta un passo importante per facilitare e velocizzare l’apporto medico-legale nell’ambito delle indagini giudiziarie che necessitino dello stesso.

Il direttore generale dell’Aor Giuseppe Spera ha sottolineato l’importanza dell’accordo che “rappresenta una modalità innovativa per garantire la sinergia tra le Istituzioni, essenziale per rispondere in maniera efficace alle esigenze di giustizia e sicurezza della comunità”.

L’accordo prevede infatti che tutte le attività di ispezione cadaverica esterna e di autopsia giudiziaria vengano eseguite esclusivamente presso le sedi dell’Azienda ospedaliera, che garantirà inoltre l’assistenza tecnica, radiologica e isto-patologica necessaria allo svolgimento delle indagini. Saranno individuati ime dici cui verrà affidato il ruolo di consulente tecnico nelle operazioni peritali. Il protocollo stabilisce anche l’ampliamento del personale di supporto tecnico-logistico per rispondere alle esigenze operative, contribuendo così a migliorare ulteriormente l’efficienza dei processi investigativi.

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