Consorzio Asi Potenza, Perrino: mettere fine agli errori

Per il consigliere del Movimento cinque stelle “è irresponsabile mantenere in vita enti pubblici che non funzionano e che dilapidano carrettate di milioni di denaro pubblico”

Dall&rsquo;audizione svolta oggi nella seduta congiunta della seconda e terza Commissione dell&rsquo;amministratore unico del Consorzio industriale della provincia di Potenza, &ldquo;ente notoriamente in condizioni di perdurante agonia ormai da anni, &egrave; emerso un quadro tutt&rsquo;altro che rassicurante&rdquo;.<br /><br />E&rsquo; quanto afferma il consigliere regionale del Movimento cinque stelle Gianni Perrino, a parere del quale &ldquo;bench&eacute; alcuni passi avanti siano stati fatti, in termini di riduzione dei costi del personale dirigente e di tariffa di acquisto dell&rsquo;acqua grezza da trattare e trasferire alle varie aree industriali del territorio, gran parte delle criticit&agrave; strutturali restano ancora irrisolte. Ancora oggi, nonostante il metro cubo di acqua venga acquistato ad un&nbsp; prezzo di 0,04 euro (precedentemente si arrivava a pagarlo anche 0,39 euro), i costi per il suo trattamento e l&rsquo;erogazione superano gli 0,23 euro, prezzo al quale viene pagato dalle aziende&rdquo;.<br /><br />&ldquo;Nell&rsquo;area industriale di San Nicola di Melfi &ndash; continua Perrino -&nbsp; si continua ad incassare meno di quanto si spende (in passato il Consorzio &egrave; arrivato per la sola Sata a rimetterci circa 400.000 euro all&rsquo;anno), mentre in quella di Balvano, a detta di un dirigente che ha accompagnato l&rsquo;amministratore unico, si arriva addirittura a spendere circa 3 euro al metro cubo (incassandone solo 0,23) a causa di un sistema di trattamento e sollevamento acqua assolutamente inefficiente e dispendiosissimo dal punto di vista della bolletta energetica. Altra grossa criticit&agrave; &egrave; l&rsquo;elevato costo del personale che ammonta a circa 2.550.000 euro all&rsquo;anno per 47 dipendenti. Ne risulta un costo medio del personale che, al netto del costo dei dirigenti (5 in tutto), si aggira intorno ai 40.000 euro per ciascun dipendente&rdquo;.<br /><br />&ldquo;Oggi &ndash; dice Perrino – si sostiene che non sarebbe possibile intervenire, a causa della presunta impossibilit&agrave; di mettere mano ai contratti di lavoro: tecnicamente non &egrave; cos&igrave;, ma quando queste persone venivano (allegramente) assunte dalla classe politica, senza il bench&eacute; minimo rispetto di principi di trasparenza, pari opportunit&agrave;, efficienza, economicit&agrave;, era cos&igrave; difficile immaginare che prima o poi sarebbe scoppiato il bubbone dei costi insostenibili dell&rsquo;ennesimo carrozzone lucano? Il tanto magnificato piano di risanamento, previsto dalla legge regionale (l&rsquo;ennesima presunta &lsquo;riforma&rsquo; approvata da quasi due anni), piano che, sempre a detta del dirigente del Consorzio Asi di Potenza, resta incagliato negli uffici della Regione&rdquo;.<br /><br />&ldquo;A nulla &ndash; aggiunge il consigliere M5s – sono serviti i circa 40 milioni di euro ricevuti negli ultimi anni dal Consorzio Asi ed a carico del bilancio regionale. Insomma, le luci, rispetto alle ombre, continuano ad essere ancora troppo flebili e di questi tempi, con l&rsquo;economia che si avvita su s&eacute; stessa, la disoccupazione galoppante e la povert&agrave; di sempre pi&ugrave; nuclei familiari, non &egrave; pi&ugrave; tollerabile che il governo regionale continui a fare melina, perdendo mesi preziosi e vanificando ogni possibilit&agrave; di rilancio e di sviluppo basato sulla riconversione industriale verso un modello ambientalmente sostenibile&rdquo;.<br /><br />&ldquo;E&rsquo; irresponsabile &ndash; conclude Perrino – mantenere in vita enti pubblici che non funzionano e che dilapidano carrettate di milioni di denaro pubblico: urge mettere fine all&rsquo;interminabile sequela di errori che sono stati inanellati nel tempo, senza soluzione di continuit&agrave;, anche da Pittella. Errare humanum est, perseverare autem Pittellum&rdquo;.<br /><br />L.C.

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