Consiglio regionale, si a nuove norme antiusura

La gestione delle erogazioni finanziarie viene affidata agli organismi che operano sul territorio per il contrasto ai fenomeni usurai ed estorsivi. Via libera anche al bilancio del Parco delle chiese rupestri. Nominati tre esperti del Cria

Nel pomeriggio il Consiglio regionale ha approvato all&rsquo;unanimit&agrave; il disegno di legge su &ldquo;Nuove norme in materia di interventi regionali per la prevenzione e la lotta al fenomeno di usura e di estorsione&rdquo;, proposto in sostituzione della vigente legge regionale n.7 del 21/07/2011, strumento operativo con il quale la Regione Basilicata, nell&rsquo;ambito del rapporto di sussidiariet&agrave; e complementariet&agrave; rispetto agli interventi statali, integra i predetti interventi contribuendo a combattere il fenomeno dell&rsquo;usura e dell&rsquo;estorsione nel territorio regionale.<br /><br />Con lo strumento legislativo la gestione delle erogazioni finanziarie viene affidata agli organismi che operano sul territorio per il contrasto ai fenomeni usurai ed estorsivi, Confidi, associazioni e Fondazioni,&nbsp; attraverso lo strumento delle convenzioni con la Regione Basilicata. Questo per&nbsp; velocizzare i tempi e i percorsi di intervento al fine di fronteggiare e dare risposta in maniera rapida alle situazioni di disagio economico. Sono considerate vittime del reato di usura e di estorsione le persone fisiche e i soggetti che esercitano attivit&agrave; imprenditoriale, commerciale, artigianale o comunque economica, ovvero una libera arte o professione, che hanno subito pregiudizio fisico o mentale, sofferenze psichiche e danni materiali, in seguito a reati di usura e di estorsione perpetrati nei loro confronti e che hanno presentato denuncia all&rsquo;autorit&agrave; di polizia giudiziaria. Sono considerati soggetti a rischio di usura le persone fisiche che, pur avendo disponibilit&agrave; patrimoniali e/o economico finanziarie, incontrano impossibilit&agrave; di accesso al credito anche per eventi contingenti non dipendenti dalla propria volont&agrave;. Il Coordinamento regionale antiracket e antiusura, istituito presso la Presidenza della Giunta regionale, svolger&agrave; le funzioni di programmazione e coordinamento delle attivit&agrave; finalizzate a prevenire i fenomeni di usura ed estorsione. Prevista la istituzione, presso la presidenza della Giunta regionale, del &lsquo;Fondo regionale di prevenzione e solidariet&agrave; per le vittime dell&rsquo;usura, dell&rsquo;estorsione e dei soggetti a rischio di usura&rsquo;, che sar&agrave; ripartito mediante il piano di azione annuale di programmazione e secondo i criteri stabiliti dal Coordinamento.<br /><br />L&rsquo;articolato legislativo &egrave; stato illustrato in Aula dal presidente della quarta Commissione consiliare, Luigi Bradascio (Pp). Sono intervenuti i consiglieri Perrino (M5s, approvati anche due suoi emendamenti), Giuzio (Pd) e Mollica (Udc).<br /><br />L&rsquo;Assemblea ha inoltre approvato a maggioranza (con 8 voti favorevoli di Pd, Pp, Ri; 5 voti contrari di Pdl-Fi, M5s e Lb-Fdi; 1 astensione di Romaniello del Gruppo misto) il disegno di legge sul &ldquo;Bilancio di previsione per l&rsquo;esercizio 2015 e bilancio pluriennale per il triennio 2015/2017 del Parco Archeologico Storico Naturale delle Chiese Rupestri del Materano&rdquo;. La disponibilit&agrave; finanziaria dell&rsquo;Ente &egrave; rappresentata dal contributo ordinario della regione Basilicata che per l&rsquo;anno 2015&nbsp; &egrave; pari 450.000,00 euro. Altre entrate sono costituite da fondi rivenienti dalla erogazione di servizi e dalla vendita di materiale promozionale.<br /><br />Il Consiglio regionale ha infine designato a maggioranza (con 12 voti favorevoli di Pd, Pp, Pdl-Fi, Ri, Udc e Gm e 2 astensioni del M5s) Gaetano Brindisi, Giuseppe Graziano e Raffaella Pascale quali esperti nel Cria (Comitato regionale contro l&rsquo;inquinamento atmosferico). L&rsquo;organismo, istituito dalla legge regionale n. 23/1986, dura in carica quattro anni.<br /><br />In apertura di seduta l&rsquo;Assemblea aveva svolto la consueta attivit&agrave; ispettiva. Il presidente Pittella e gli assessori Franconi e Berlinguer hanno risposto a 15 interrogazioni dei consiglieri Rosa (Lb-Fdi), Perrino e Leggieri (M5s), Romaniello (Gm) e Mollica (Udc).<br /><br /><br /><br /><br /><br />

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