“Il rapporto di Unioncamere-Prometeia conferma con i numeri la gravità della crisi economica che ha colpito la provincia di Matera, con un calo degli occupati, della produzione e delle imprese. L’aumento dei fallimenti nel 2010 (25, con un + 9% rispetto al 2009) testimonia la difficoltà di interi settori produttivi e dei servizi e della città di Matera, che sconta le difficoltà del manifatturiero e dell’edilizia. Ancora una volta sono le piccole e medie imprese quelle che, insieme ai dipendenti, pagano il prezzo più alto della crisi”. E’ quanto si legge in una nota di CONFAPI Matera che ritiene “urgente correre ai ripari cominciando magari proprio da una delle principali difficoltà per le PMI, cioè l’accesso al credito bancario. In questo senso un valido aiuto potrebbe venire dal nuovo Fondo Regionale di Garanzia per gli investimenti, varato di recente, a cui si aggiungerà fra poco quello per il circolante, la liquidità e il consolidamento dei debiti a breve termine”.
Bas 03