Comune Pz:Casa Studente, Giannizzari replica all’assessore Pergola

“Quando il pretesto è un pretesto”. Così definisce Savino Giannizzari, capogruppo del Movimento 5 Stelle in Consiglio comunale, il senso della nota dell'assessore all'Edilizia e Pinificazione del Comune di Potenza, Rocco Pergola sul voto espresso dallo stesso presidente del gruppo consiliare. “Il suo – prosegue Giannizzari – è un disappunto che fa capire evidentemente che, il neo assessore, non ha colto, o non lo ha voluto, il vero senso del no alle deroghe previste nella delibera per autorizzare l'Università a costruire la nuova casa dello studente su di un terreno comunale, nella zona della ex ‘Fornace Ierace’. Una delibera-deroga in continuità con l'andazzo che ha caratterizzato le sciagurate precedenti amministrazioni che hanno reso la città quello che è oggi: al limite della vivibilità. Anche se si tratta di una cittadina di montagna che avrebbe meritate ben altre sorti in materia urbanistica. E di deroga in deroga si è consentito di tutto. Oggi si consente di potersi avvicinare alla strada più di quanto previsto dalle norme e di non avere in dotazione il giusto numero di parcheggi. Come è stato fatto altrove, in barba a tutte le norme e soprattutto al buon senso. Chi vive in quella parte della città sa che già oggi la situazione è difficile, nonostante molti locali commerciali siano ancora inutilizzati. Si aggiungano altre due strutture da realizzare, la casa dello studente e un centro direzionale e l'ennesima ‘frittata’ è fatta. Quindi, la posizione del gruppo consiliare del Movimento 5 Stelle non è di contrarietà alla realizzazione della Casa dello studente, ritenuta utile e strategica, ma a come questa viene realizzata. Tutto il piano della zona non è ancora stato possibile studiarlo, ma ci apprestiamo a farlo per dare conto ai cittadini e sollecitare l'amministrazione a cambiare registro. Come abbiamo detto più volte questa amministrazione che si è posta in discontinuità con le precedenti, ne deve dare prova con gli atti e sul campo, ‘non solo a chiacchiere’. In merito alla valutazione sullo scarso coinvolgimento degli studenti, così come loro stessi ci hanno denunciato, all'assessore va detto che non ci sono soltanto quelli rappresentati nel senato accademico dell'Unibas, ma molti altri associati e organizzati, in contrapposizione con quelli filo accademici, che hanno e devono avere pari dignità” conclude Giannizzari.
bas04

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