Comune Pz,Carretta su scuole paritarie in rivolta

“La difficile situazione economica che già sta affliggendo la scuola pubblica, con i continui tagli e riduzione drastica dell’organico, non sta risparmiando nemmeno le scuole cattoliche paritarie, le quali rischiano di cessare la loro attività, se dal Ministero dell’Economia non si fa chiarezza sul regolamento riguardante l’Imu per Chiesa ed Enti no profit.”
Così il capogruppo del Pd, Gianpaolo Carretta per il quale “la normativa, respinta per ben due volte dal Consiglio di Stato, rischia di essere bocciata anche dall’Europa, secondo la quale, per non pagare l’Imu, bisogna avere un’attività non economica, cioè priva di costi e ricavi, mentre, per il nostro Governo, basta che l’attività non sia commerciale, cioè che non ci siano utili o che siano reinvestiti.
In questo caos si inseriscono le scuole paritarie, che già stanno lamentando un calo degli iscritti, per l’insostenibilità delle rette e per il ritardo dei finanziamenti statali e che, potrebbero essere esentate dall’Imu, solo se faranno pagare una retta minima, tant’è che, con la nuova normativa, possono essere classificate come non commerciali le strutture che offrono servizi gratis.
Tutto questo porterebbe – conclude- soprattutto nei piccoli comuni, alla chiusura di molte scuole cattoliche, il cui ruolo è di fondamentale importanza per molte famiglie italiane, e genererebbe il licenziamento di numerosi insegnanti, che, ricordiamo, in Italia sono circa 200 mila.”

bas 06
 

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