Il consigliere comunale del Pd Gianpaolo Carretta in una interrogazione urgente ha segnalato “di aver verificato di persona le condizioni nelle quali versano gli impianti meccanizzati delle scale mobili e degli ascensori di Potenza. Ho riscontrato una situazione di abbandono totale delle strutture. Le scale mobili Santa Lucia, fiore all’occhiello della nostra città, le più lunghe d’Europa, costate alle collettività circa 16 milioni di euro, che vantavano la presenza di due ascensori obliqui per le persone con disabilità, dopo essere state chiuse da questa Amministrazione comunale nel 2015, versano in uno stato a dir poco fatiscente; addirittura la ditta Trotta ha ben pensato di trasformare il vano ascensore obliquo, lato via Mazzini, in una biglietteria indecorosa per i cittadini e non dignitosa per i lavoratori. Per non dimenticare la vicenda della costruzione di una foresteria ‘abusiva’ in proprio in relazione alla destinazione d’uso dell’infrastruttura, foresteria della quale sono apparse sulla stampa numerose prese di posizione e non solo delle parti sociali, ma anche di formazioni politiche di questo Consiglio, che hanno condannato la gravissima violazione apportata al regolamento di esercizio dell’impianto e alle opportune autorizzazioni che sarebbero servite per eventualmente compiere un tale stato di abusivismo nella struttura. Ho verificato in questi giorni anche i mezzi che svolgono il servizio urbano in città, che oltre a essere manutenuti in uno stato di pulizia pessimo, non hanno riscaldamento interno, non hanno indicatori di direzione funzionanti, le porte non si chiudono completamente, anzi qualcuna si apre anche in corsa. L’Amministrazione comunale ha una responsabilità morale e oggettiva verso i cittadini e tutti i lavoratori” conclude Carretta.

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