Comune Pz, Becce su Caserma Lucania

“Anni di promesse e di annunci. Ma mai una certezza sul futuro della storica Caserma Lucania. E così mentre sono trascorsi anni da quando è stato annunciato il trasferimento dei Carabinieri presso la sede che fu del Battaglione Lucania ad oggi ancora nulla.” Così il consigliere del Pdl Nicola Becce.  
“La struttura – aggiunge –  così riferiscono le cronache, continua a essere deserta e abbandonata pare per assenza di fondi per riqualificare l'enorme struttura. Uno spreco che fa il paio con il deperimento generale della caserma. Tanto più che i militari del Novantunesimo Battaglione continuano a lavorare lontani dalla propria città e dalle proprie famiglie, trasferiti in altre caserme spesso collocate in altre regioni. Ma a parte tutte le vicende legate al futuro della struttura e ad una battaglia perduta, è forte il rammarico per il venir meno di un presidio dell'Esercito che avrebbe dato una mano in occasione dell'emergenza maltempo che sta interessando la nostra regione ed in particolare il territorio metapontino. La presenza del Genio – continua- avrebbe certamente contribuito alle operazioni di soccorso e intervento in molte delle aree colpite, portando servizio e professionalità accanto alla collaudata e sempre utilissima azione messa in piedi dalla Protezione civile. A nulla sono valsi i pur numerosi – almeno così ci hanno fatto credere – colloqui intercorsi con il ministero della Difesa per trovare un accordo. Oggi sembra che la Caserma Lucania non interessi più a nessuno, né tantomeno all’amministrazione comunale che si accontenta di non avere più un presidio militare in città e al contempo di annoverare una nuova struttura abbandonata nella lunga lista esistente. Tutto questo nonostante a fine settembre proprio il sindaco Santarsiero  continuava a ribadire la veridicità dell'affidamento dall'Arma dei Carabinieri. E allora mi chiedo: ma esiste un atto ufficiale che comprovi l'effettivo passaggio? Perchè non se ne informa la cittadinanza con la trasparenza e la correttezza che pure meriterebbe? Tutta questa vicenda lascia sconcertati per l'assoluto silenzio istituzionale e che chiama in causa anche i nostri parlamentari. Tutti, di centrodestra e centrosinistra, – conclude- silenti in occasione della chiusura del presidio militare ed ora completamente disinteressati.”

BAS 05

 

    Condividi l'articolo su: