Il vicepresidente della Provincia di Potenza ha ricostruito le varie fasi della vicenda del termodistruttore, consegnando la documentazione richiesta

Con una audizione del vicepresidente della Provincia di Potenza ed assessore all’ambiente Massimo Macchia è proseguita ieri sera l’attività di indagine conoscitiva della Commissione consiliare d’inchiesta Fenice, presieduta da Nicola Pagliuca (Pdl). Al centro dei lavori le attività poste in essere dall’Amministrazione provinciale sin dall’entrata in funzione dell’impianto. Per più di due ore Macchia ha risposto alle domande dei commissari sulle procedure amministrative che hanno caratterizzato le attività autorizzative e di controllo messe in atto dalla Provincia.

“L’obiettivo della Commissione – ha spiegato Pagliuca – è di fare luce su tutti gli aspetti, mettendo a confronto la documentazione prodotta dai diversi enti ed uffici che nel corso degli anni si sono interessati alla vicenda Fenice per capire cosa non ha funzionato nelle azioni di controllo dell’impianto. Speriamo di concludere al più presto le audizioni per avere un quadro più preciso della situazione”.

Alla riunione, oltre al presidente Pagliuca, hanno partecipato i consiglieri Benedetto (Idv), Straziuso (Pd), Gaudiano (Gruppo Misto), Romaniello (Sel), Singetta (Api) e Vita (Psi).