Il consigliere regionale e Presidente dell’Anci racconta le tappe più significative vissute nel ruolo di Sindaco in rappresentanza del mondo dei Comuni nel Parlamentino europeo degli EELL
“Con la plenaria di ieri ed oggi chiudo una straordinaria esperienza consumata in CdR nel ruolo di Sindaco, in rappresentanza del mondo dei Comuni nel Parlamentino europeo degli EELL”. Lo afferma il consigliere regionale del Pd e Presidente dell’Anci, Vito Santarsiero, il quale ricorda le tappe più significative di questa esperienza: le sedute dedicate ai nuovi regolamenti strutturali UE per il ciclo di programmazione 2014/20; gli incontri, le discussioni, gli emendamenti presentati per conoscere tali nuovi strumenti (nel 2011 un memorabile incontro fu fatto a Potenza con il Presidente CDR Mercedes Bresso) e garantire un forte ruolo delle aree urbane nella programmazione e nell’utilizzo dei nuovi fondi UE”.<br /><br />“Il Comitato delle Regioni – ricorda il consigliere – è un organo di circa 330 persone, in rappresentanza di Regioni, Province e Comuni, di cui 24 sono italiane. Vive di attività in Commissioni, Assemblea Plenaria, Gruppi Politici, Delegazione Nazionale. Nel CDR non si approvano leggi ma si esprimono pareri e posizioni su tutti i principali argomenti e provvedimenti del Parlamento e della Commissione UE. È un’esperienza che ti tempra nel confronto con rappresentanti di altri EELL, di altri Paesi, di altre culture, ed è esperienza che ti consente un costante aggiornamento sulla legislazione e su tutte le principali questioni sociali, territoriali, economiche, culturali della nostra Unione”.<br /><br />“Esperienze formative di grande spessore – sottolinea Santarsiero – come la partecipazione all'assemblea e la conseguente firma della Dichiarazione di Copenaghen 2012, che mi hanno dato la possibilità di assistere da vicino ai grandi mutamenti di indirizzo e di sensibilità che hanno caratterizzato le politiche di coesione degli ultimi anni. Ho conosciuto nuove culture e sono rimasto colpito dal forte regionalismo tedesco, dal grande dinamismo spagnolo, dalla grandeur istituzionale francese, ed ho trovato tanto di noi in Maltesi e Greci. Come ho conosciuto persone straordinarie, di grande qualità, tra colleghi italiani, con cui ho condiviso memorabili serate, e collaboratori stranieri. Cito due persone per tutte, Valeria Satta, dipendente ANCI a Bruxelles, con uno spiccato livello di preparazione e capacità, e sir Bore ex Sindaco di Birmingham ed ex Presidente CDR, vero leader e riferimento in Comitato.”<br />