Club per l'Unesco di Matera: siglata intesa Comune – Ficlu

Il Club per l'Unesco di Matera rende noto del protocollo d’intesa siglato tra il Comune di Matera e la Ficlu (Federazione Italiana dei Club e Centri per l’Unesco) volto a promuovere la realizzazione di attività di studio, didattico-educative e di valorizzazione del sito Unesco dei Sassi e del Parco delle Chiese Rupestri di Matera.
“Ciascuno di noi ha bisogno di essere educato alla pace attraverso l’educazione, la scienza, la cultura e la comunicazione – ha evidenziato la Prof.ssa Maria Paola Azzario, Presidente Ficlu -. Questo patto è un impegno che la Federazione Italiana dei Centri per l’Unesco, diffusa con seimila soci su tutto il territorio italiano, si impegna a portare avanti nei fatti con dei corsi di formazione e attività di studio. 
Presente l’assessore ai Sassi e Patrimonio Unesco Paola D’Antonio, che ha sottolineato l’esempio di sensibilità e di disponibilità del territorio e della comunità ad avviare un processo di sostegno alla città di Matera, quale Patrimonio Unesco e Capitale Europea della Cultura per il 2019.
A testimoniare la collaborazione tra la Ficlu e il territorio, il presidente del Club per l’Unesco del Vulture, Brancati, e la coordinatrice del C.P. Matera, De Toma. “I club  si pongono al servizio del territorio e della comunità, rispettando le peculiarità e le emergenze del luogo” ha ricordato Rocco Brancati. Realtà che si verifica a Matera grazie al C.P. per il Club per l’Unesco che da due anni e mezzo ha avviato un percorso di cultura partecipata. “E’ il sentirsi Unesco che dobbiamo trasmettere alla comunità: sentirsi come il vero capitale prezioso che possa far nascere e crescere la cultura, attraverso iniziative in sinergia con le istituzioni e le altre realtà associative locali”- ha sostenuto Stefania De Toma.
Realizzazione di ricerche, analisi e formulazione di proposte per la determinazione di un sistema integrato di percorsi turistici a vocazione culturale; sviluppo e promozione del sistema sostenibile e offerta culturale locale; progetti formativi e informativi da attuare nelle scuole di Matera favorendo la formazione della rete di scuole associate all’Unesco nel progetto Asp.Net; realizzazione di iniziative ed eventi coerenti con i programmi Pon: queste le principali azioni, ricordate dal vicepresidente del Club per l’Unesco del Vulture, Maurizio Lazzari, cui faranno seguito iniziative".

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