Cineturismo, occasione per promuovere territori e storie

"La Basilicata ospita luoghi e storie che si sono prestati al grande schermo in tutta la loro magnificenza: i Sassi di Matera, il paesaggio lunare dei calanchi, le terre assolate del Vulture e Monticchio, i paesini incastonati sulle montagne. Sono oltre 40 i film che, in questi cinquant’anni, sono stati girati in Basilicata, regione dai mille volti, che continua a stupire con incanti e suggestioni. Impressioni che grandi cineasti italiani ed internazionali hanno colto, preferendo di localizzare le loro scene in questo luogo, d’incanto e di inquietudine". E’ quanto si legge in un comunicato di Armando Lostaglio, presidente CineClub V. De Sica.  “Lo spettatore che con il cinema arriva in Basilicata è condotto nell’universo dei luoghi, delle storie, delle emozioni del grande cinema. Un ricco bagaglio può essere valorizzato attraverso un’iniziativa che, partendo dalla 69a Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, possa consentire di attivare, in partnership con la Biennale di Venezia, occasioni di crescita e di sviluppo nel settore del Cineturismo e delle arti visive più in generale per molti giovani lucani. In tale logica, il CineCLub “Vittorio De Sica”, unitamente a BasilicataCinema ed al Cinit (Cineforum Italiano), intende promuovere l’iniziativa dalla autorevole sede della Mostra internazionale di arte cinematografica di Venezia, con la presenza del presidente della Regione Basilicata, Vito De Filippo, dell’assessore regionale alla Cultura, Vincenzo Viti. Aderiscono alla iniziativa Antonio Zeccola, lucano, da decenni affermato in Australia quale Managing director per la  diffusione del cinema di qualità, e del prof. Amerigo Restucci, lucano, rettore dell’Istituto Universitario Venezia, già componente del Cda della Biennale di Venezia.”.

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