La Camera di commercio della Basilicata ha ospitato, a Matera, le delegazioni dei partner di C4T, Companies4Tomorrow, progetto a valere sul Programma Interreg Grecia-Italia, che vede lavorare insieme all’ente camerale l’Università del Peloponneso (che fa da capofila), la Regione della Western Greece, la Camera di commercio di Zacinto, la Camera di commercio di Foggia e Unioncamere Calabria. Ai lavori ha preso parte anche l’Autorità di Gestione del Programma, a sottolineare l’importanza strategica dell’iniziativa per la cooperazione territoriale.
C4T – spiega la Cciaa della Basilicata – nasce per rispondere a esigenze concrete e urgenti delle piccole e medie imprese del tessuto produttivo italo-greco, molte delle quali faticano ad adattarsi ai paradigmi dell’Industria 4.0 per carenza di risorse, strumenti e competenze specifiche. Si registra infatti un ampio divario di competenze digitali in settori chiave come agricoltura, turismo, blue economy e manifattura, insieme a una limitata adozione di tecnologie emergenti quali Intelligenza Artificiale, Internet of Things (IoT) e Blockchain. C4T si configura come un vero e proprio acceleratore della doppia transizione – digitale ed ecologica –, con l’obiettivo di rafforzare l’intero ecosistema economico italo-greco rendendolo più resiliente, innovativo e competitivo grazie anche alla cooperazione transfrontaliera che favorirà lo scambio di buone pratiche, l’adozione di modelli più avanzati e la cooperazione nei processi di innovazione tra i due Paesi.
Nel meeting transnazionale di Matera i partner si sono confrontati in merito alle linee guida dell’implementazione del progetto che prevede, fin da subito una fase di ascolto e di raccolta dati dai vari territori coinvolti, per garantire che gli interventi siano mirati, efficaci e a lungo termine. Il percorso di C4T è intrinsecamente allineato alla programmazione strategica del sistema camerale, che pone tra le sue priorità il sostegno alla doppia transizione, digitale ed ecologica, e la competitività del tessuto imprenditoriale locale.