“Un passo avanti verso un nuovo centrosinistra e la nuova fase di governo regionale che i lucani si attendono”: è il commento del coordinatore regionale di IdV Gaetano Cantisani sull’esito del “tavolo del centrosinistra” che si è tenuto ieri.
Per Cantisani “il percorso è ancora lungo e richiede prioritariamente di individuare, una volta per tutte, il perimetro della coalizione per scongiurare un doppio rischio: l’affollamento dell’ultim’ora con movimentini che chiedono di essere ammessi al tavolo e il fenomeno degli “attendisti” che opportunisticamente devono ancora decidere con chi schierarsi e pensano di poterlo fare all’ultimo istante. Il centrosinistra – sottolinea il coordinatore di IdV – è composto dai partiti “storici” che hanno determinato il successo elettorale del 2010. Pertanto, personalismi e manovre per salire sul carro dei vincitori vanno sventate in anticipo come va chiarito che eticità e questione morale non sono carte elettorali da agitare facendo prevalere il giustizialismo facile o condanne individuali, o magari giocando a chi ha più eticità nelle vene”.
Quanto al programma, Cantisani dice che “risolte le questioni di metodo riferite in particolare alle primarie per la scelta del Governatore, i partiti devono tuffarsi, anima e cuore, sul nuovo programma che partendo da quanto non è stato possibile fare per la fine anticipata della legislatura affronti con maggiore efficacia i problemi del lavoro, dell’emergenza sociale con il contrasto alla povertà, l’impiego delle royalties attuali e di quelle che verranno, il modello di sviluppo sostenibile della Basilicata per i prossimi cinque anni".

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