In Basilicata nasce una campagna informativa per la pianificazione della sicurezza balneare, un progetto pilota regionale promosso dalla Società Nazionale di Salvamento in collaborazione con UNIBAS e frutto di un’attività concertata con l’Osservatorio Nazionale per la Prevenzione degli Annegamenti, che rappresenta un’esperienza innovativa a livello nazionale. Il progetto, sviluppato con il sostegno della Regione Basilicata, ha previsto una capillare analisi del territorio costiero lucano, con l’individuazione degli indici di sicurezza delle spiagge, utili a valutare i livelli di rischio e a programmare interventi adeguati per la prevenzione degli incidenti in mare.
Tra i risultati concreti della campagna vi è la realizzazione di una cartellonistica informativa e di sicurezza, progettata secondo le linee guida nazionali e messa a disposizione dei Comuni lucani per essere installata sulle spiagge. Si tratta di un importante strumento per informare i bagnanti sui comportamenti corretti da tenere, sui rischi specifici di ciascun lido e sulle misure di sicurezza attive, rafforzando la consapevolezza e la responsabilità di tutti.
L’iniziativa si inserisce in occasione della Giornata Mondiale per la Prevenzione dell’Annegamento, istituita dall’Organizzazione Mondiale della Sanità a seguito della risoluzione dell’ONU dell’aprile 2021, con l’obiettivo di accendere i riflettori sul tragico e profondo impatto dell’annegamento a livello globale e sulle strategie di prevenzione salvavita che possono ridurre drasticamente il numero delle vittime.
Proprio per celebrare questa ricorrenza, la Società Nazionale di Salvamento terrà oggi una dimostrazione pratica di prevenzione e salvataggio presso la spiaggia di Marina di Pisticci, aperta al pubblico, ai turisti e agli operatori balneari. Un momento di formazione, sensibilizzazione e partecipazione attiva per promuovere la cultura della sicurezza e della salvaguardia della vita in mare.
“Si tratta di un’iniziativa ambiziosa – sottolineano i promotori – che fa della Basilicata un laboratorio nazionale per la diffusione della cultura della sicurezza, dimostrando come la prevenzione, la conoscenza e la pianificazione siano la chiave per tutelare la salute e l’incolumità dei cittadini. Il sostegno dell’Assessorato alle Attività Produttive della Regione conferma la volontà di costruire un sistema condiviso che valorizzi il mare come risorsa economica, turistica e sociale, nel pieno rispetto della sicurezza e della sostenibilità. Un ringraziamento va all’Assessore Francesco Cupparo, che attraverso questo progetto pilota nazionale sta dimostrando come la sicurezza della balneazione può diventare un vero e proprio brand distintivo per il nostro territorio, affiancandosi alle Bandiere Blu come simbolo di qualità, responsabilità e attrattività turistica, capace di comunicare ai visitatori non solo la bellezza delle nostre coste, ma anche l’attenzione alla tutela della vita e alla sostenibilità”.