Braia: rientro a scuola in sicurezza, sì a mia mozione

Il capogruppo di Italia viva soddisfatto per il via libera alla unanimità del suo atto di impegno , commenta “i nostri suggerimenti e le nostre proposte, riteniamo, se ascoltate e accolte, soprattutto attuate, sono di vitale importanza per regione”

“Fondi per la riapertura, trasporto scolastico, test antigienici e screening popolazione scolastica, riduzione assembramenti. Ora monitoreremo attentamente che in tutta la Basilicata, l’impegno preso dal Governo regionale venga mantenuto e messo in atto. Da mesi abbiamo lottato per questo momento che vede insieme tutte le forze politiche nell’interesse collettivo di arrivare a riaprire le scuole nelle migliori condizioni di sicurezza attuabili. Ringrazio per la disponibilità, non scontata, del presidente Bardi e dell’assessore Cupparo. I nostri suggerimenti e le nostre proposte, riteniamo, se ascoltate e accolte, soprattutto attuate, sono di vitale importanza per la nostra Regione”.

Lo dichiara il Consigliere Regionale Luca Braia, Capogruppo di Italia Viva che aggiunge: “Questi gli impegni che abbiamo chiesto con la mozione. Monitorare l’attuazione del bando del ‘Fondo per la ripresa delle attività didattiche in sicurezza’, la sua applicazione immediata e verificarne l’adeguatezza economica oltre che l'utilizzo delle risorse finalizzato anche all'acquisto e alla fornitura di termoscanner agli istituti scolastici e alla predisposizione della riduzione della capienza del trasporto scolastico con aumento numero corse utili, in sinergia con Province e Comuni che devono attivarsi e che la Regione deve monitorare costantemente. E ancora, un lavoro sinergico e sistemico su tutto il territorio regionale, senza differenze nelle scelte che i singoli comuni possano operare con la dotazione di tamponi rapidi a disposizione, per effettuare tamponi rapidi a tappeto, partendo dal personale che lavora nelle scuole (dirigente, docente, Ata) e dalla popolazione studentesca di età compresa tra 3 e 19 anni, prima della riapertura delle scuole. Ad oggi, i test antigenici sono assicurati solo ai comuni di Matera e Potenza, si faccia anche presto ad assicurarli a tutti i comuni dell'intera regione”.

“Infine – continua – anche la riduzione degli assembramenti davanti agli istituti scolastici in entrata e in uscita con il coinvolgimento della Protezione civile per controlli. Sono grato e personalmente soddisfatto per un risultato che mette insieme la minoranza e la maggioranza, per una volta. La mia mozione relativa al pacchetto di azioni da mettere in campo per il rientro  scuola in sicurezza è stata iscritta ma anche votata direttamente all’unanimità dal Consiglio regionale. La tutela del diritto primario della salute e dell'istruzione è strettamente correlato alle misure adottate per monitorare l'andamento della diffusione su base regionale dei contagi, anche per effetto della correlazione con la frequenza scolastica e dell'uso del sistema di trasporto locale. E’ necessario adottare immediatamente un “pacchetto per il rientro a scuola in sicurezza”.

“Il 9 dicembre – conclude Braia – rientreranno in aula delle scuole primarie e di primo grado e dobbiamo essere tutti preparati a una ripresa in presenza in totale sicurezza. Il 7 gennaio 2021 vedrà rientrare, poi, oltre 25mila studenti delle secondarie di II grado in aula. I test rapidi, i trasporti, i termoscanner, i controlli, sono parte essenziale della ripresa della didattica in presenza, per tutte le famiglie lucane e per il mondo scolastico in particolare”.

 

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