Bradanica, Castelluccio: intervento Pittella e Castelgrande

Il consigliere regionale chiede l’intervento del presidente della Giunta, Marcello Pittella e dell’assessore alle Infrastrutture, Carmine Miranda Castelgrande, per sollecitare un incontro con l’Anas in merito al reale stato dei lavori

&ldquo;La notizia che i soldi per i lavori della &lsquo;Bradanica&rsquo; sono finiti &egrave; pi&ugrave; che una &lsquo;doccia fredda&rsquo; a meno di un mese dalla cerimonia di apertura al traffico di 8 km di nuova viabilit&agrave; (dallo svincolo provvisorio per la strada provinciale Timmari – Santa Chiara allo svincolo di Matera Centro per l&rsquo;abitato di Matera e per la SS7 &ldquo;Appia&rdquo;). Proprio in quell&rsquo;occasione da parte del managenent Anas &egrave; venuta la conferma del cronoprogramma di lavori e, pertanto, &egrave; ancora pi&ugrave; paradossale la situazione che si &eacute; venuta a creare&rdquo;.<br />Ad affermarlo &egrave; il consigliere regionale, Paolo Castelluccio, che sollecita un intervento urgente del presidente Pittella e dell&rsquo;assessore Castelgrande per un incontro chiarificatore con l&rsquo;Anas anche per dare garanzie ai lavoratori dell&rsquo;Ati Aleandri.<br /><br />Nel ricordare l&rsquo;impegno dell&rsquo;Anas della messa in esercizio &ldquo;entro la fine di quest&rsquo;anno&rdquo; di ulteriori 3,5 km, che dovrebbero costituire il completamento dell&rsquo;intera nuova infrastruttura di 11,5 km, Castelluccio evidenzia come &ldquo;la strada rientri tra i cosiddetti &lsquo;black points&rsquo;, cio&egrave; le strade che sarebbe meglio evitare perch&eacute; considerate fra le pi&ugrave; pericolose. Su queste statali cos&igrave; classificate avviene il maggior numero di incidenti stradali che provocano morti e feriti con cadenza in alcuni casi settimanale, se non giornaliera. La societ&agrave; che gestisce la rete stradale e autostradale italiana indica la Bradanica tra le 12 tratte tra quelle pi&ugrave; a rischio e dove occorre maggiore prudenza alla guida&rdquo;.<br /><br />&ldquo;Di fronte ai pericoli costanti per gli automobilisti &ndash; sostiene Castelluccio – oltre alla necessit&agrave; di realizzare le complanari rimaste sulla carta, adesso c&rsquo;&egrave; il nuovo ostacolo dei finanziamenti come se tutto il tempo perso nell&rsquo;attuazione dell&rsquo;iter burocratico – tecnico del&nbsp; progetto non fosse gi&agrave; stato pi&ugrave; che sufficiente a segnare la storia della grande incompiuta. E per questo &ndash; dice il consigliere – non possiamo permetterci di perdere ancora altro tempo senza sottovalutare ulteriormente le tante problematiche relative al resto delle infrastrutture di cui Matera e il Materano hanno assoluto bisogno e quindi chiamando in causa ed incalzando direttamente l&rsquo;Anas in attesa della costituzione del nuovo Governo&rdquo;.<br /><br />&ldquo;Contemporaneamente &ndash; sottolinea Castelluccio &ndash; c&rsquo;&egrave; da attivare un &lsquo;piano b&rsquo; che &egrave; fatto di azioni, provvedimenti, progetti per favorire da subito i collegamenti con la Capitale europea della cultura e con il Metapontino. Abbiamo bisogno, in sintesi &ndash; specifica il consigliere &ndash; di avere un quadro completo dei progetti finanziabili, delle risorse disponibili e un cronoprogramma con i tempi di esecuzione dei lavori. Il 2019 &egrave; dietro l&rsquo;angolo e, pertanto, richiede uno sforzo di tutti i soggetti istituzionali, politici e sociali interessati per passare dagli annunci e dai buoni propositi agli interventi necessari ad attrarre turisti e visitatori a Matera con collegamenti rapidi e comodi&rdquo;.<br /><br />Per Castelluccio, infine &ldquo;ci sono altre opere infrastrutturali che hanno uguale rilevanza prioritaria, tra le quali, come lamentano da tempo gli imprenditori dell&rsquo;area produttiva Venusio, la mancata realizzazione delle complanari alla strada statale 99&nbsp; per decongestionare il traffico cittadino&nbsp; il completamento della tangenziale ovest, opera rimasta incompiuta;&nbsp; il raddoppio della strada statale 175 Matera &ndash; Metaponto; l&rsquo;adeguamento della strada provinciale di accesso alla citt&agrave; Matera sud, opera gi&agrave; compresa nel piano Anas&rdquo;.<br />

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